False fatture da 500mila euro: nei guai società di reclutamento modelle

False fatture da 500mila euro: nei guai società di reclutamento modelle
TRIESTE - Uno stratagemma contabile basato su fatture per operazioni inesistenti, per un importo di quasi 500 mila euro, è stato scoperto dalla Guardia di Finanza di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TRIESTE - Uno stratagemma contabile basato su fatture per operazioni inesistenti, per un importo di quasi 500 mila euro, è stato scoperto dalla Guardia di Finanza di Trieste, nei confronti di una società operante nel settore della ricerca di personale per sfilate di moda e spettacoli. In coordinamento con la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trieste è stato eseguito il sequestro di denaro per oltre 230 mila euro su un conto corrente aperto presso una banca del capoluogo giuliano.


Gli approfondimenti delegati dall'autorità giudiziaria triestina al termine delle operazioni di verifica fiscale hanno portato a individuare, tra l'altro, che le ditte individuali che emettevano le false fatture - formalmente operanti in Veneto - di fatto erano prive di sede aziendale e di documenti contabili e fiscali. Nei confronti degli amministratori sono stati ipotizzati reati tributari per evasione d'imposta relativi agli anni dal 2012 al 2015. Gli oltre 230 mila euro in denaro contante sequestrati sono stati rinvenuti su un conto corrente bancario intestato alla società.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino