BELLUNO - Ancora un militare del Settimo Reggimento alpini alla sbarra, dopo il caso di presunto nonnismo che presto andrà a sentenza e il processo per la presunta...
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L'ACCUSAIl militare, che era a casa in malattia avrebbe trasmesso al Comando del Settimo, la serie di certificati falsificati per il periodo dal 3 maggio 2016 al 14 agosto 2016. Avrebbe così evitato di entrare servizio, in tutta quella estate, ingiustamente. Dalle verifiche, però, emerse che quel periodo di malattia non era stato disposto dal medico curante, ma dallo stesso alpino. Il certificato senza numero di protocollo veniva rinviato di volta in volta con date diverse, estendendo, di settimana in settimana, la convalescenza. Un giochetto che, alla fine, è stato scoperto e ha portato il caporale dritto in aula. Solo nel processo si scoprirà la linea difensiva e la spiegazione del militare.
Olivia Bonetti Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino