FELTRE - Scritte sui muri, lattine e cartoni di pizza abbandonati in ogni dove ed escrementi sulla porta: insorge l’arciprete della concattedrale di Feltre don Angelo Balcon. Nello scorso fine settimana, quando le misure anti Covid sono state allentate, i ragazzi hanno ricominciato a frequentare la zona tra il Duomo e il battistero della città. Niente di male se ci fosse il rispetto dei luoghi, soprattutto quelli sacri. Ma così, purtroppo, non è. E non lo è da tempo. Non è infatti insolito registrare in quel piccolo angolo del centro cittadino l’abbandono a terra di bottiglie, lattine e immondizie varie. Una situazione che sta degenerando e che ha spinto don Angelo a sfogarsi nel proprio profilo Facebook, pubblicando le foto degli atti di vandalismo e delle ragazzate di qualche feltrino. 

I VANDALISMI 
La situazione che si è presentata davanti al parroco ieri mattina è stata di quelle che nessuno vorrebbe vedere. Davanti alla porta del battistero, lì dove spesso capita di celebrare battesimi e matrimoni, c’erano lattine, carte e cartacce. Appena sotto, dov’è presente un cestino di raccolta dei rifiuti, una serie di cartoni della pizza; peccato che la maggior parte erano gettati a terra. Qualche lattina è stata persa anche per strada, precisamente lungo la piccola scalinata dela chiesa. Dopo aver mangiato e bevuto, qualche urgenza impellente ma, piuttosto di urinare magari sul prato, i vandali hanno scelto il cemento davanti alla porta dell’edificio religioso. Un gesto inqualificabile. Ciliegina sulla torta un serie di scritte non certo da edificio sacro. Una scritta fatta probabilmente con una penna nera ma che comunque dovrà essere rimossa da esperti vista l’importanza storico artistica del luogo. 

LE REAZIONI 
La reazione dei fedeli feltrini non si è fatta attendere. Tutti hanno catalogato questi gesti come “vergognosi” e “inqualificabili” e hanno dimostrato la loro solidarietà a don Angelo. Alcuni suggeriscono l’installazione delle telecamere affinchè fungano da deterrente per questi giovani che evidentemente non hanno ben presente cosa significa rispettare i luoghi sacri e il bene pubblico in generale. 

IL PRECEDENTE