La fabbrica riapre: alla Pilkington forni riaccesi e lavoratori riassunti

La fabbrica riapre: alla Pilkington forni riaccesi e lavoratori riassunti
MESTRE - È stata Elena Donazzan, l'assessore alla Formazione e al Lavoro della Regione Veneto, a spingere il bottone che ha dato il riavvio al forno di produzione della...

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MESTRE - È stata Elena Donazzan, l'assessore alla Formazione e al Lavoro della Regione Veneto, a spingere il bottone che ha dato il riavvio al forno di produzione della Pilkington di Porto Marghera. «Dopo 30 anni di chiusure finalmente una realtà che va in controtendenza», ha commentato il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro che ha partecipato alla semplice cerimonia tenutasi all'interno della fabbrica che si affaccia su via delle Industrie, in piena prima zona industriale abbandonata, però, da anni dalle realtà produttive se si fa accezione per Fincantieri e altre poche aziende. I programmi della città per quell'area da oltre un decennio guardano al terziario, alla ricerca con il Vega parco scientifico che è proprio di fronte all'entrata di Pilkington, all'intrattenimento con il grande padiglione Pala Expo che però è mezzo abbandonato e alla gestione dei flussi turistici verso Venezia, insomma quell'area era pensata come la porta della città storica. E invece le industrie danno segni di rinascita.


E non a caso il sindaco ieri ha detto che «i 134 lavoratori che erano in cassa integrazione e in contratto di solidarietà e i 57 tecnici nuovi assunti sono la risposta vera alla gestione del turismo, perché quando ci dicono che la città rischia di morire di turismo, è con esempi di altri settori produttivi che si rimettono in moto che dimostriamo il contrario. È sempre difficile invertire una tendenza, ma è così che si inizia»...
 
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Il Gazzettino