Evasione senza fine: ritrovati cento milioni di euro sottratti al fisco

Evasione senza fine: ritrovati cento milioni di euro sottratti al fisco
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ROVIGO - Un anno vissuto intensamente per la Guardia di Finanza polesana che è stata protagonista di oltre 4.500 interventi che spaziano in settori molto più ampi di quanto la semplice denominazione di polizia economica e finanziaria lasci pensare.

Il primo dato che balza agli occhi, inevitabilmente, è quello degli oltre 100 milioni di imponibile che erano stati nascosti al fisco, oltre ai 16 milioni di Iva non versata. Gli evasori totali scoperti sono stati 38, con più di 10 milioni di euro che erano stati non dichiarati.
Durante la presentazione del rapporto completo dell'attività 2016 emerge chiaramente come si passi dalle sette frodi all'Iva, comprese le cosiddette carosello, ai controlli sulla qualità degli alimenti, dal controllo sull'immigrazione che ha portato a indagare due liberi professionisti adriesi accusati di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, al caporalato e allo sfruttamento del lavoro nero (17 imprenditori denunciati per l'impiego di 43 lavoratori in nero e 26 irregolari), dalle piantine di marijuana agli occhiali con marchi falsi (nel 2016 ben 5.856 in tutto i prodotti illegali sequestrati), passando per il parcheggio nell'ex distributore di corso del Popolo che veniva gestito in modo abusivo. Ben diverso, restando in tema di motori, quanto contestato alla società proprietaria dell'autodromo di Adria, nei confronti della quale è stato eseguito un sequestro preventivo per equivalente a fronte di un contestato omesso versamento Iva da 600mila euro, relativo al 2011...
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Il Gazzettino