MIRA - Notte movimentata quella appena trascorsa per i Carabinieri della Compagnia di Mestre, che hanno tratto in arresto per i reati di evasione, ricettazione, resistenza a...
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Intorno all’una e mezza della scorsa notte, a Mira, i Carabinieri hanno notato una Fiat Punto che, dopo aver attraversato la Statale Romea, sostava nel parcheggio di un ristorante. I Carabinieri si sono avvicinati e il conducente si è abbassato per non farsi vedere, dopodiché è partito a tutta birra. I militari, dopo aver intimato invano l’Alt alla vettura, si sono messi all'inseguimento a sirene spiegate. Manovre spericolate, sorpassi e corse contromano lungo le strade di Mira e Malcontenta per tentare di seminare i militari ma non solo, l'uomo al volante ha tentato di speronare il veicolo dell'Arma, alla fine però la sua fuga è finita contro un muretto a Malcontenta. L'uomo è balzato giù dall'auto cercando di fuggire a piedi tra i campi, braccato dai due militari del Norm che lo hanno raggiunto e ingaggiato con lui una breve colluttazione. Alla fine i Carabinieri sono riusciti a fermarlo.
In caserma l'uomo ha dato false generalità e, grazie alla fotosegnalazione, è stato identificato come il pluripregiudicato evaso dal carcere di Treviso lo scorso venerdì. L'auto era stata rubata poco prima, tanto che il legittimo proprietario non aveva ancora denunciato il fatto. Lucchesi è stato quindi condotto in carcere in attesa di essere sottoposto al giudizio direttissimo presso il Tribunale di Venezia.
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Il Gazzettino