TRIESTE - Ha finto di stare male facendosi persino portare dal 118 al Pronto soccorso dell'ospedale di Cattinara per giustificare l'evasione dagli arresti domiciliari. A...
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Non trovandolo in casa, hanno provato a contattarlo al cellulare, al quale però ha risposto la compagna, N.M. 40enne di Moncalieri (To), la quale ha riferito che l’uomo aveva accusato un malore. I successivi accertamenti investigativi hanno consentito, nel corso della nottata, di ricostruire la vicenda e di accertare che C.T., trovandosi in compagnia di N.M., presso l’abitazione di quest’ultima e sapendo di aver violato gli obblighi imposti dalla detenzione domiciliare, aveva finto di stare poco bene richiedendo l'intervento dei sanitari. La donna è stata denunciata per il reato di favoreggiamento, in quanto, avendo fornito ai militari una versione dell’assenza di C.T. dal proprio domicilio, precedentemente concordata con l’evaso al fine di evitargli l’inasprimento della misura detentiva, lo aveva facilitato nella condotta illecita, tentando di garantirgli l’impunità. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino