Estremo gesto in aeroporto: decide di farla finita in seguito a una truffa

di Marina Lucchin

PADOVA - Dramma ieri pomeriggio all'aeroporto Gino Allegri di via Sorio. All'interno di una palazzina a fianco dell'ingresso dello scalo, una rimessa che ospita anche...

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PADOVA - Dramma ieri pomeriggio all'aeroporto Gino Allegri di via Sorio. All'interno di una palazzina a fianco dell'ingresso dello scalo, una rimessa che ospita anche degli uffici a disposizione del personale in servizio, si è tolto la vita Girolamo Filippi, per tutti Mimmo, 46enne originario della Sicilia, ma da molti anni residente nel padovano, a Camposampiero. L'uomo era un addetto al servizio antincendio dell'aeroporto, dipendente da circa 10 anni della ditta Gsa, che si occupa del settore per la Padova Fly service, ovvero il consorzio che gestisce lo scalo. Secondo le prime ricostruzioni, alla base dell'estremo gesto ci sarebbe stato un problema economico, visto, pare, che il 46enne abbia lasciato un biglietto d'addio in cui spiegherebbe di essere stato vittima di un raggiro in cui avrebbe perso 2-3mila euro. Per questo motivo le indagini della polizia sono in corso per capire se qualcuno ha responsabilità in tal senso.

La mattinata di ieri all'aeroporto era trascorsa senza problemi particolari, seguendo la solita routine: Filippi si era recato al lavoro come suo solito, si era bevuto un caffè con uno degli istruttori e aveva iniziato a svolgere le sue solite mansioni. A un certo punto, intorno a mezzogiorno, stando alla ricostruzione fatta dalla polizia intervenuta per i rilievi del caso, il siciliano ha comunicato al collega che sarebbe andato in bagno e dunque è entrato nell'edificio che ospita un deposito e anche gli uffici e i servizi igienici destinati ai dipendenti. Passano i minuti e Filippi non esce, tanto che, a un certo punto, il collega decide di entrare nella palazzina per controllare che tutto andasse bene. Mai, però, si sarebbe aspettato di trovarsi davanti agli occhi una scena tanto sconvolgente: Mimmo si era tolto la vita, impiccandosi.

Sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per avere supporto e aiuto psicologico:
Telefono Amico 199.284.284
Telefono Azzurro 1.96.96
Progetto InOltre 800.334.343
De Leo Fund 800.168.768

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Il Gazzettino