ESTE (PADOVA) - Attraversano la strada nonostante il semaforo rosso e prendono a pugni e testate il ciclista che glielo fa notare, ferendolo al volto. Poi, come se non...
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LE INDAGINIDel parapiglia sono stati subito avvisati i carabinieri, arrivati sul posto dopo pochi minuti. I militari del Norm di Este, dopo aver identificato i quattro ragazzi tra cui c'erano due fratelli di 16 e 18 anni hanno fatto scattare una denuncia per lesioni aggravate in concorso, informando sia la Procura di Rovigo, sia la Procura dei Minori di Venezia. Un'accusa di cui potrebbe dover rispondere anche un quinto amico, su cui i carabinieri stanno ancora indagando.
Di lesioni personali aggravate è stato accusato anche M. M. 36enne di Badia Polesine (Rovigo) che la sera del 17 ottobre, al culmine di una lite scoppiata in un bar di Castelbaldo, aveva aggredito un 45enne del posto, originario del Marocco. Era bastata qualche parola fuori posto a innescare la lite tra i due, avventori del Kaos Cafè di via Martiri della Libertà. Per motivi che i carabinieri stanno ancora cercando di ricostruire, il polesano si è scagliato contro il rivale, colpendolo prima con calci e pugni e poi addirittura con uno sgabello del locale. La vittima, dimessa dal pronto soccorso con 8 giorni di prognosi per le ferite, aveva denunciato il fatto ai carabinieri, che ieri, a due settimane dal pestaggio, hanno denunciato il responsabile.
Maria Elena Pattaro Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino