VALLI DEL PASUBIO - Sono proseguite per otto giorni consecutivi, senza esito, le operazioni di ricerca di Daniele Mezzari, il 42enne vicentino la cui scomparsa è...
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«Le attività di ricerca - fa sapere la Prefettura di Vicenza in una nota emessa oggi (lunedì 3 febbraio) - si sono da subito concentrate nella zona del Monte Pasubio, dopo il ritrovamento dell’automobile di proprietà del 42enne in prossimità del Rifugio Balasso, nel comune di Valli del Pasubio e hanno comportato un ampio coinvolgimento di forze, di matrice sia istituzionale che volontaria, essendovi coinvolti i vigili del fuoco, il Soccorso Alpino, la Guardia di finanza e numerose squadre di volontari di Protezione civile della provincia, fino ad arrivare, nel corso delle giornate di sabato 1 e domenica 2 febbraio, ad un dispiegamento di quasi un centinaio di uomini».
«Il raggio d’azione delle ricerche è stato molto esteso - viene precisato - non essendo emerse indicazioni precise in merito alla presumibile direzione di marcia di Mezzari, e l’area interessata è stata perlustrata anche con elicotteri, droni ed unità cinofile specializzate. Alla luce di quanto finora svolto, si è resa necessaria, nella giornata di lunedì, una fase di riflessione e di approfondimento tecnico preordinata all’individuazione di eventuali, ulteriori modalità di orientamento e conduzione delle attività di ricerca. In tale ambito, è stato convocato un tavolo di confronto congiunto con tutti gli attori coinvolti, che si terrà in Prefettura nel pomeriggio di martedì, proprio per verificare quali ulteriori, mirate iniziative di ricerca possano essere pianificate e messe in campo».
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Il Gazzettino