Dispersa sul monte Lavara e senza copertura telefonica, escursionista ritrovata

Volontari del soccorso alpino durante il recupero dell'escursionista
RESIA  -  L'hanno cercata per ore prima di riuscire a localizzarla, dato che la zona non ha copertura internet. E' stata raggiunta poco prima delle 17...

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RESIA  -  L'hanno cercata per ore prima di riuscire a localizzarla, dato che la zona non ha copertura internet. E' stata raggiunta poco prima delle 17 di oggi, venerdì 10 luglio, dalle squadre dei soccorritori una cinquantaquattrenne di Maniago che aveva smarrito il sentiero dopo aver distanziato i compagni di gita alle pendici del Monte Lavara, nelle Prealpi Giulie.


La donna era finita in una zona di fitta vegetazione, al limite della quale si presentavano alti salti di roccia sul Rio Crespana: nel tentativo di ritrovare la traccia l'escursionista era finita proprio lì e si è vista costretta a risalire. Spossata, allo scattare dei soccorsi le è stato chiesto di fermarsi e attendere l'arrivo dei soccorritori.

Questi ultimi, composti da tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico delle stazioni di Udine-Gemona e Moggio Udinese - dodici persone - soccorritori della Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco sono stati portati in quota dall'elicottero della Protezione Civile e si sono mossi in discesa nel tratto impervio in direzione delle coordinate fornite al momento della chiamata di soccorso.

La donna, una volta raggiunta, è stata scortata in salita  e poi ricondotta, sempre a piedi, a Malga Confin, dove c'erano ad attenderla i suoi compagni di gita assieme ai quali è rientrata a valle. I soccorritori sono rientrati in parte in elicottero in parte, quelli giunti dal versante di Resia, a piedi. L'intervento si è chiuso intorno alle 18. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino