Eroe 18enne di Mogliano Veneto salva la vita ad un bimbo che stava soffocando con una caramella. L'intervista

di Lucia Russo MOGLIANO VENETO (TREVISO) - Ha salvato un bimbo che rischiava di soffocare con una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

di Lucia Russo

MOGLIANO VENETO (TREVISO) - Ha salvato un bimbo che rischiava di soffocare con una caramella: «Sì, l'ho fatto ma non chiamatemi eroe. Ho fatto delle manovre semplici che chiunque può fare. Eroe proprio no, sono un ragazzo normale, gli eroi sono altri». A parlare è Marcello Fortarel, 18enne di Mogliano Veneto, studente e membro del gruppo Fisa Treviso. È stato lui che sabato 23 marzo intorno alle 17.30 ha salvato la vita ad un bambino di 4 anni che rischiava di soffocare a causa di una caramella che gli era andata "di traverso" impedendogli di respirare. 

Cos'è successo

Lo studente dell'istituto Planck di Lancenigo, indirizzo informatica, stava facendo sorveglianza alla mostra su Goya al centro d'arte e cultura Brolo quando un brontolio allo stomaco lo ha fatto uscire per andare a prendere qualcosa alle vicine bancherelle del mercato d'Europa in piazza dei Caduti. Lì ha notato un gruppetto di gente che guardava qualcosa, una madre e un padre che cercavano di dare dei colpi al proprio bimbo che stava tossendo. Ed è in quel momento che Marcello è stato assalito da una scossa d'adrenalina e spirito del soccorritore, ha preso in mano la situazione avvicinandosi, presentandosi e facendo la manovra pediatrica di Heimlich che aveva imparato al corso Fisa. «Sono manovre molto semplici da fare e possono salvare una vita», sottolinea. 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino