VENEZIA - Stop alle cartelle, congelati quasi tutti gli atti della riscossione. È il provvedimento assunto dall'amministratore delegato di Equitalia, Ernesto Maria...
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Veniamo ai numeri della decisione assunta dai vertici di Equitalia. L'operazione «zero cartelle» prevede la sospensione in Veneto della notifica di 27.524 atti, mentre quelli inderogabili e che quindi saranno inviati sono circa 4.500. «È un time out, una sospensione - spiega l'amministratore delegato di Equitalia, Ernesto Maria Ruffini - che rientra nel quadro di riforma di un sistema di riscossione che deve essere più dalla parte dei cittadini e non contro. I progetti messi in campo nei 18 mesi della mia guida e col nuovo Consiglio di amministrazione dimostrano, con i numeri, che era stata intrapresa la strada giusta e che si può fare riscossione e recupero dell'evasione anche stringendo un patto di fiducia con imprese e cittadini».
Nel dettaglio, a Verona saranno sospesi 6.622 atti, e inviati circa 1.300. Dopo Verona, è Venezia la provincia col maggior numero di atti «congelati» (5.911) seguita da Treviso (4.846), Padova (3.968), Vicenza (3.962), Rovigo (1.809) e Belluno con 406 cartelle, avvisi di accertamento esecutivo e avvisi di addebito che non verranno notificati nelle due settimane natalizie.
Il Gazzettino