Caorle, le acque del fiume Livenza sono troppo salate: ridotta l'acqua per le docce

Caorle, allarme siccità: il fiume Livenza è troppo salato. Ridotta l'acqua dai rubinetti
CAORLE - Cuneo salino risale il fiume Livenza e costringe a ridurre l’erogazione di acqua potabile sul litorale. Il Comune di Caorle ha già invitato i cittadini e i...

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CAORLE - Cuneo salino risale il fiume Livenza e costringe a ridurre l’erogazione di acqua potabile sul litorale. Il Comune di Caorle ha già invitato i cittadini e i turisti a ridurre il consumo dell’acqua potabile nella speranza che l’emergenza causata dalla risalita del cuneo salino nel Livenza si concluda il prima possibile. Intanto sono state spente le fontane ed è stata razionalizzata anche l’acqua delle docce in spiaggia, mentre è interrotta quella nei parchi e nelle aree verdi.

Fiume Livenza è troppo salato: meno acqua dai rubinetti

Il Comune di Caorle, di concerto con Veritas che ha il compito di gestire il servizio idrico nel territorio comunale, in attesa della risoluzione del problema dei cali di pressione determinati dalla risalita del cuneo salino lungo il corso del fiume Livenza, ha avviato una serie di azioni volte alla riduzione del consumo di acqua e al fine di agevolare una positiva conclusione della vicenda. Per cercare di limitare i danni le fontane sul territorio comunale (pur funzionando attraverso il riciclo della stessa acqua) sono state spente ed è stata altresì interrotta l’erogazione di acqua per l'irrigazione delle aree verdi pubbliche. Di concerto con il Consorzio Caorlespiaggia, inoltre, è stata disposta la razionalizzazione dell’utilizzo delle docce in spiaggia. È prevista infatti l’erogazione esclusivamente in determinate fasce orarie, fino alla risoluzione della problematica emersa nelle ultime ore. Il Comune ha invitato inoltre i residenti e turisti a evitare lo spreco di acqua e a interrompere l’utilizzo per l’irrigazione di giardini e orti, in modo da agevolare una più celere risoluzione dell’emergenza.

L’Amministrazione Comunale continua a tenere monitorata la situazione, rimanendo in contatto costante con gli enti competenti, tra cui Veritas, Consorzio di Bonifica Veneto Orientale e Regione. Mobilitato anche il Comando della Polizia locale, che è impegnato a raccogliere eventuali problematiche. È possibile contattare il Comando al numero 0421/81345.

Segnalazioni che non mancano, soprattutto per chi si ritrova a farsi la doccia praticamente senza acqua. «Sarebbe utile avere una programmazione dei cali di pressione - spiega Anna, un’albergatrice - se non altro perché in certe ore l’erogazione dell’acqua è davvero drastica. Se non altro per avvisare i nostri ospiti».

«Sarà nostra cura fornire aggiornamenti non appena saremo in possesso di ulteriori informazioni - fanno sapere dal Comune - Si tratta di una situazione d’emergenza causata dall'eccezionale situazione climatica di quest’estate che ha colpito il nostro Paese e il resto d’Europa. Comprendiamo il disagio tanto che stiamo cercando di fornire informazioni il più aggiornate possibili. Ricordiamo che la competenza per quanto riguarda il servizio idrico nel territorio di Caorle è di Veritas. Il Comune è in contatto con tutti gli enti per cercare di fornire risposte a imprese e cittadini».

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Il Gazzettino