Paride, il collezionista di Elvis: 4mila canzoni, statue e dvd

Paride, il collezionista di Elvis: 4mila canzoni, statue e dvd
AZZANO DECIMO - Elvis Presley lo accompagna da quando aveva 12 anni e ora finalmente riuscirà a portarlo nella chiesa del suo paese, Corva, in una serata dal titolo "This is...

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AZZANO DECIMO - Elvis Presley lo accompagna da quando aveva 12 anni e ora finalmente riuscirà a portarlo nella chiesa del suo paese, Corva, in una serata dal titolo "This is Elvis".


Paride Bellotto è un collezionista di Elvis: «Per me Elvis non è solo un cantante - ricorda -, è molto di più. Pur non facendo parte della mia generazione, mi ha accompagnato a partire dalla prima media, nel 1978. Ricordo il giorno della sua morte, nel '77, quando mia cugina chiese a suo padre se, ora che era morto, non si sarebbe più ballato il rock'n'roll». Fu un colpo di fulmine. «Mio papà allora mi dava i soldi per comprare un solo lp al mese. Oggi la mia casa è fatta delle sue cose» continua Bellotto.

La sua "Elvis' room" è una stanza piena zeppa di oggetti che parlano del cantante: 4 mila incisioni, 150 fra lp e vinili, 150 cd, 80 dvd, 50 libri, senza contare le statue, i memorabilia, i dipinti.

«Le cose più preziose che ho sono il ciondolo della Tcb Band, uguale a quello dei musicisti di Elvis, che ho fatto realizzare in oro - dice Paride, mostrandolo appeso al collo, dove sta sempre - e dei 45 giri del '61 italiani e americani». Ma una cosa gli manca: «Non ho avuto il coraggio di andare nella sua casa a Memphis: ho paura di rimanere deluso», dice da cultore di Elvis, di quell'uomo che cantava musica sacra e gospel, «morto d'infarto e non di droga». Bellotto ha incontrato di persona i suoi musicisti (il chitarrista James Burton, il pianista Glenn Dee Harvin, il batterista Ronnie Tutt, il bassista Jerry Scheff e il direttore d'orchestra Joe Guercio), due sue coriste e due componenti del quartetto gospel The Imperials.


Ora ha organizzato a Corva una serata su Elvis. Lino Leggio presenterà alle 20.30 di venerdì 13 novembre il suo libro "Lui non è qui", che verrà fra poco trasformato in un film dal regista Vicentini Orgnani. Durante la serata (a ingresso libero, realizzata col supporto del Comune) Leggio, che ha incontrato Elvis, il quale gli donò i suoi Ray-Ban, parlerà di lui con musica, video, immagini e aneddoti. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino