Elleti: operai pronti ad occupare e bloccare la produzione

di Mattia Zanardo

TREVISO - Aspetteranno fino alle 14 di oggi, poi potrebbero occupare la fabbrica e bloccare la produzione. Sono pronti ad andare fino in fondo i lavoratori della Elleti di...

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TREVISO - Aspetteranno fino alle 14 di oggi, poi potrebbero occupare la fabbrica e bloccare la produzione. Sono pronti ad andare fino in fondo i lavoratori della Elleti di Vedelago. Ieri mattina la trattativa è ripresa, ma le posizioni restano ancora molto distanti. Dopo il fallimento del gruppo Martelli, di cui faceva parte, lo stabilimento trevigiano, specializzato in lavorazioni tessili, è stato acquisito nell'agosto del 2016 dalla veronese Elleti Group: nell'incontro tenutosi nella sede di Unindustria, i rappresentanti della nuova proprietà, però, hanno ribadito che le condizioni non consentono di continuare l'attività a Vedelago. Hanno ribadito di non voler licenziare nessuno, ma che i 45 dipendenti dovranno trasferirsi nella sede di San Bonifacio (Verona), più alcuni a Toscanella (Bologna). Per convincerli hanno messo sul piatto circa 90mila euro complessivi, da suddividere così: mille euro a testa, una tantum, come indennizzo per chi accetterà lo spostamento e duemila euro ciascuno come incentivo all'esodo per chi invece si dimetterà. L'eventuale somma risparmiata con gli assegni (meno corposi) per i trasferimenti verrà redistribuita tra gli altri.

Proposta ritenuta inadeguata e respinta in toto dai sindacalisti. Cristina Furlan (Filctem Cgil Treviso), Gianni Boato (Femca Cisl Belluno Treviso) e Francesca Pol (Uiltec Uil Belluno Treviso) hanno rilanciato chiedendo almeno diecimila euro per chi se ne andrà e un mezzo di trasporto pagato dall'azienda, in aggiunta ai mille euro, per chi dovrà sostenere le trasferte...

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Il Gazzettino