Elezioni al Bo, trionfa ancora l'Unione degli Studenti. Ruzzon la più votata, ecco gli eletti

In Senato accademico entrano anche Obiettivo Studenti e Adi Alle urne (chiuse mercoledì) sono andati 23mila universitari

Elezioni al Bo vince Udu. Emma Ruzzon la più votata
PADOVA - Pochi erano i dubbi sul fatto che l'Unione degli studenti (Udu) si sarebbe riconfermata prima lista di ateneo. Le poche speranze delle liste concorrenti di aumentare...

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PADOVA - Pochi erano i dubbi sul fatto che l'Unione degli studenti (Udu) si sarebbe riconfermata prima lista di ateneo. Le poche speranze delle liste concorrenti di aumentare il proprio peso sono state definitivamente taciute già mercoledì sera, quando all'uscita dei primi risultati delle elezioni di ateneo, non ancora ufficializzati, le bandiere rosse con il sole di Udu hanno invaso piazza Portello per festeggiare il trionfo della sinistra universitaria.

I NUMERI
Le elezioni per il rinnovo della rappresentanza studentesca nei maggiori organi di ateneo si sono concluse appunto mercoledì sera: l'affluenza media si attesta al 30% con picco al 32,66% per il Senato accademico. Rispetto alla scorsa tornata elettorale si è avuto un incremento di votanti: se nel 2020 erano stati 22.242, questa volta sono stati 23.278. I voti degli universitari hanno premiato la sinistra: 14.646 al Senato accademico e il 65% delle preferenze complessive. Con questo risultato Udu conferma quello che da anni è il predominio nella rappresentanza studentesca del Bo.


In Senato entra Emma Ruzzon (già nota per il forte intervento all'inaugurazione dell'anno accademico con il presidente della Repubblica in cui parlò di privilegio e sfruttamento, ndr), che risulta essere la candidata più votata con 2.863 preferenze. Riconferma per Domenico Amico con 2.272 preferenze e sarà invece il primo giorno da senatori per Teresa Cozzi (1.812 voti) e Marco Bellinaso, che con 878 voti strappa il quarto seggio a Udu portando in Senato la lista Obiettivo Studenti. La rappresentanza in Senato verrà completata da Biagio Di Vizio, che con 123 preferenze diventa senatore per Adi (Associazione dottorandi e dottori di ricerca).

ORGANI DI ATENEO
Trionfo di Udu anche negli altri organi di ateneo: in Consiglio di amministrazione entra Alessia Conti, già presidente del Consiglio nazionale universitari (Cnsu), con 2.486 preferenze, accompagnata da Obiettivo Studenti che porta in Cda Tommaso Gasparini con 671 voti. Per il comitato sportivo universitario (Cus) entrano Emanuel Vian di Udu con 1.876 voti e Alice Friso di Obiettivo Studenti con 564 voti. Il posto in consiglio di amministrazione dell'Esu (Ente regionale diritto allo studio) va a Francesca Pollero di Udu con 2.649 voti. Udu conquista la rappresentanza in sette delle otto scuole di ateneo riuscendo a far eleggere rappresentanti 500 candidati su 600 proposti, unica scuola a non essere stata vinta è Medicina, dove trionfa con il 60% dei voti Unimed.

LA LETTURA


«Quasi 15mila studenti si sono sentiti rappresentati dalle nostre proposte e progetti: ora vogliamo risposte coraggiose e puntuali da parte dell'ateneo e della Regione afferma la neoletta senatrice Teresa Cozzi Questo risultato è il frutto del lavoro degli ultimi anni. Ora pretendiamo che le nostre richieste siano ascoltate». I nuovi rappresentanti porteranno avanti le storiche battaglie sul diritto allo studio con ancor più determinazione: totale copertura delle borse di studio, più fondi per residenze e mense, maggiore gratuità del sistema universitario, riduzione delle tasse accademiche e stop alla «criminalizzazione» dei fuori corso. «Il nostro progetto di università è chiaro: libera, aperta e democratica. Un messaggio rilevante anche considerando il governo in carica oggi - dichiara Domenico Amico -. Siamo soddisfatti ma sentiamo anche una grande responsabilità, continueremo a lavorare forti del 65% dei voti, che rendono ancora più forte la nostra voce». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino