Verso le Regionali, Rizzetto: «Mai chiesto nulla, inelegante farlo adesso. Dopo si vedrà»

Verso le Regionali, Rizzetto: «Mai chiesto nulla, inelegante farlo adesso. Dopo si vedrà»
Walter Rizzetto, coordinatore regionale di Fratelli d'Italia non freme per l'esito delle elezioni regionali. Come dire che ha consapevolezza che la coalizione di...

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Walter Rizzetto, coordinatore regionale di Fratelli d'Italia non freme per l'esito delle elezioni regionali. Come dire che ha consapevolezza che la coalizione di Centrodestra non può sbagliare il risultato e che la sua squadra farà il massimo. Una consapevolezza che deriva almeno da tre indicazioni: la prima che la luna di miele con gli elettori non è terminata, la seconda che il governo Fedriga ha fatto bene e la terza che Fratelli d'Italia ha presentato una squadra di candidati validi e preparati.


Sono trascorsi cinque mesi da quando Giorgia Meloni è a palazzo Chigi. Sente ancora il vento in poppa?
«Direi che l'aria è ancora buona al netto di alcune cose che senza dubbio dovranno essere migliorate. La coerenza è sotto gli occhi di tutti, così come si può vedere senza alcun problema che stiamo governando in maniera responsabile. Abbiamo aperto tanti tavoli per parlare con tutte le categorie e ci siamo assunti parecchie responsabilità. Se vogliamo chiamarla "luna di miele", allora diciamo che questo sentimento lo sento ancora nelle persone che hanno capito la nostra serietà».


Un'arma in più per le regionali di aprile allora?
«Sì, unita al fatto che in tutto il territorio regionale abbiamo costruito, giorno dopo giorno, una grande classe dirigente che ha fatto un ottimo lavoro e lo sta portando avanti da anni. Le nostre donne e i nostri uomini hanno risolto situazioni complesse e hanno dimostrato di saper governare e di avere a cuore il territorio».


La caratteristica delle vostre liste?
«Prima di tutto ci sono persone che oggettivamente sanno fare politica e soprattutto conoscono le modalità per aiutare effettivamente le imprese, le persone e l'intero territorio. Sono professionisti in vari ambiti lavorativi, dal sociale al welfare, passando per le imprese e la famiglia. Saranno in grado di migliorare quello che di buono ha già fatto il governo Fedriga in questa regione. Con le loro caratteristiche, la loro professionalità e la competenza, non avranno assolutamente problemi. Anzi».


Vento in poppa, dalle scorse Politiche primo partito in regione con ottime possibilità di confermare il risultato. Se dovesse andare come a settembre, quindi, cambiano gli equilibri in giunta regionale?
«Fratelli d'Italia la corsa, come ha sempre fatto, la fa su se stessa per migliorarsi. Il nostro obiettivo primario è sicuramente fare meglio delle passate regionali. Per il resto tendo a non parlare prima dell'esito finale. Fratelli d'Italia non ha mai chiesto nulla e devo dire che sarebbe veramente inelegante chiedere adesso a un passo da voto. Vediamo come andrà a finire. In ogni caso, come è sempre accaduto, il risultato sarà determinante per gli equilibri all'interno della maggioranza e della giunta. È sempre stato così e lo sarà anche questa volta».


Lei ha parlato di un ottimo lavoro fatto da questa maggioranza regionale. Forse, per una serie di questioni che vanno oltre i confini regionali, la Sanità è stato il settore più complicato. Siete pronti a prenderlo in mano?


«L'ho detto prima. Noi abbiamo candidato una squadra di persone competenti, professionisti preparati. All'interno di questo gruppo c'è anche chi è in grado di affrontare le sfide di un comparto decisamente complesso come quello sanitario. Non possiamo dimenticare, però, che c'è stata una pandemia in mezzo che ha stravolto tutto e tutti. Nonostante questo ne siamo usciti positivamente. È vero, la Sanità è un tema difficile, ostico, complicato e proprio per questo, prima di qualsiasi cosa, è giusto e doveroso ringraziare chi in questi anni se n'è occupato. Per il resto tutto è rimandato a dopo il voto di aprile». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino