Elezioni a Treviso. I costi della campagna elettorale, record per Mario Conte. Zero euro invece per Luigino Rancan Tutte le cifre

Elezioni a Treviso. I costi della campagna elettorale
TREVISO - Poco più di 100mila euro. Per essere precisi: 115mila euro complessivamente. Tanto hanno speso fino a oggi per questa campagna elettorale le quindici liste a...

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TREVISO - Poco più di 100mila euro. Per essere precisi: 115mila euro complessivamente. Tanto hanno speso fino a oggi per questa campagna elettorale le quindici liste a sostegno dei cinque candidati sindaco. Ha speso più di tutti la Lega, con 50mila euro per coprire i costi della campagna elettorale tra volantini, manifesti, santini, gazebo, pubblicità e comunicazione. Tanti. Ma il budget serve anche a coprire le spese della Lista Conte che invece, nel mini-bilancio depositato a Ca’ Sugana, afferma di aver speso zero euro. E sempre zero euro è anche quanto dichiarato dal Popolo di Famiglia per la corsa di Luigino Rancan


GLI SCHIERAMENTI
A livello di coalizione a investire maggiormente è il centrodestra che, ai 50mila euro della Lega, somma anche i 10mila euro di Fratelli d’Italia e i 300 euro di Forza Italia-Coraggio Italia per un totale di 60.300 euro. Il centrosinistra invece si ferma a 33.150 euro, budget alimentato dai 15.100 euro del Pd, dai 9.500 di Treviso Civica, dai 4.500 della lista civica di Giorgio De Nardi, i 2.300 di Coalizione Civica, i mille euro di Europa Verde i 750 della lista giovane di Volt. Il Terzo Polo di Nicolò Rocco ha invece deciso di investire 14mila euro mentre le liste che sostengono Maurizio Mestriner mettono assieme poco meno di 5mila euro: 3.850 euro il Movimento 5 Stelle e mille euro tondi Unione Popolare. Il Popolo della Famiglia, come detto, niente confidando nel passa parola e negli incontri pubblici.


FRENATA


Detto che adesso bisognerà attendere i bilancio finali che solitamente vengono depositati alla fine delle elezioni, a risultati acquisito, rispetto al 2018 tutte le forze politiche hanno dato un robusto taglio agli investimenti. Ma a tutte queste cifre bisognerà calcolare anche quanto deciderà di investire ogni singolo consigliere per la propria campagna elettorale. E tutto verrà rendicontato alla fine. Intanto si infittisce il calendario dei big in arrivo. Dopo l’annuncio del passaggio nella Marca dei ministri leghisti Giancarlo Giorgetti e Matteo Salvini, è il turno degli alfieri del Movimento 5 Stelle: mentre oggi a Venezia ci saranno Federico Cafiero De Raho e Sabrina Pignedoli, per giovedì 27 è previsto l’arrivo in città di Giuseppe Conte assieme a Sergio Costa e ancora Sabrina Pignedoli.
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Il Gazzettino