Electrolux, rinviata la trattativa sugli investimenti a Susegana

Electrolux, rinviata la trattativa sugli investimenti a Susegana
SUSEGANA (TREVISO) - È stato rinviato al 5 giugno, dopo un confronto durato fino a tarda notte a Mestre, il coordinamento nazionale di Electrolux Italia iniziato nel...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

SUSEGANA (TREVISO) - È stato rinviato al 5 giugno, dopo un confronto durato fino a tarda notte a Mestre, il coordinamento nazionale di Electrolux Italia iniziato nel pomeriggio e dedicato, tra gli altri argomenti, ai progetti di investimento dell'azienda sull'impianto di Susegana.

L'operazione

Si tratta di un'operazione annunciata a fine marzo, per un valore di 110 milioni, finalizzata al potenziamento delle linee di ultima generazione «Genesi», installate due anni fa nello stabilimento trevigiano e che l'azienda subordina all'accoglimento, da parte dei lavoratori, di una richiesta di incrementare il numero di pezzi lavorati nell'unità di tempo, oggi pari a 94 l'ora. Una prospettiva rigettata inizialmente dalle parti sindacali le quali, ieri, hanno però iniziato ad aprire possibilità in questo senso purché la velocizzazione sia calibrata alle effettive richieste di mercato e non prima che l'investimento sia stato concluso. Le maestranze respingono inoltre la modifica dell'attuale disciplina delle pause, collettive e contemporanee su tutta la linea, sostituendole con interruzioni individuali in cui l'operaio in sosta sia sostituito da un jolly, permettendo in questo modo la continuità della catena. Nel vertice è stata rivolta inoltre una domanda ai delegati aziendali relativa alle ripetute notizie su possibili cambiamenti di controllo societario, tema a cui non sono stati forniti chiarimenti essendo ritenuto di pertinenza della direzione svedese della multinazionale . «Di conseguenza - si legge in una nota diffusa oggi dalle segreterie nazionali di Fiom Cgil, Fim Uil e Uilm Uil - chiediamo al Governo un effettivo interessamento».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino