MONTEBELLUNA - Ruba le offerte in chiesa ma viene inseguito e incastrato dal parroco. Si è conclusa con una denuncia a piede libero da parte dei carabinieri e il foglio di...
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IL METODO
Con alle spalle diverse denunce per furti, il pensionato armato di un metro, dove aveva fissato una calamita e del nastro adesivo, lo introduceva attraverso la fessura delle cassette e il gioco era fatto: le monete rimanevano infatti appese al metro. Intascati i soldi passava a un altro offertorio. «Mai trovati segni di scasso - spiega don Genevose - mi chiedo: perché partiva dalla provincia di Padova per rubare le nostra offerte ?». Chissà, forse nel tragitto tra Rubano e Montebelluna il pensionato visitava altre chiesa dove metteva in atto il suo piano, sempre con la stessa modalità, e probabilmente nella sua zona era già conosciuto per le sue incursioni. Ma venerdì pomeriggio il parroco è riuscito a mettere fine a questi furti. «Va avanti da più di 10 anni - aggiunge - Anche il mio predecessore aveva tentato di fermarlo, ma senza riuscirci».
LA TRAPPOLA
Venerdì pomeriggio il 68enne era entrato nel duomo con tutta la sua attrezzatura al seguito per prelevare, come una sorta di bancomat, tutte le offerte. In quel momento però a riprendere tutta la scena sono state le telecamere di videosorveglianza che in tempo reale venivano visionate dai collaboratori del parroco. «E per fortuna che miei collaboratori hanno visto tutto e sono riusciti subito ad avvisarmi - ammette don Genovese - Sono corso subito in chiesa, l’ho rincorso e gli ho chiesto se ruba per fame o per altro, ma poi è fuggito via». E mentre il don rincorreva il ladro, i suoi collaboratori hanno allertato i militari dell’Arma che si sono precipitati in piazza Monsignor Furlan. Fermato dai carabinieri, il pensionato è stato denunciato e gli è stato consegnato il foglio di via. «Non sappiamo se effettivamente rubava per fame o per altri motivi - chiude il parroco - speriamo tutti quanti che questa brutta vicenda sia conclusa e spero che quest’uomo possa essere aiutato dalle associazioni del suo paese». © RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino