Sua "maestà" la Vìtovska torna al castello con espositori e viticoltori

Sua "maestà" la Vìtovska torna al castello con espositori e viticoltori
DUINO-AURISINA - E' il vino emblema del Carso triestino. La Vìtovska torna protagonista al Castello di Duino dove oggi si concluderà la decima edizione di...

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DUINO-AURISINA - E' il vino emblema del Carso triestino. La Vìtovska torna protagonista al Castello di Duino dove oggi si concluderà la decima edizione di "Mare Morje Vìtovska", l'incontro annuale con il vitigno autoctono più celebre del Carso triestino, goriziano e sloveno, organizzato dall'Associazione dei Viticoltori del Carso-Kras. Si riconferma suggestiva e vincente la location, storica dimora della famiglia Torre e Tasso in quanto punto d'incontro tra il Mediterraneo e la Mitteleuropa e dunque tra tre culture che caratterizzano queste terre: quella italiana, slava e tedesca. Oltre al convegno dedicato al Carso e ai marchi di qualità " A chi servono le Doc", anche quest'anno gli organizzatori hanno realizzato un percorso degustativo enogastronomico che si snoda nel parco del Castello per concludersi nella corte interna: "maestà" del castello la Vìtovska che nasce da un incrocio spontaneo tra la Malvasia e la Glera ossia gli altri due unici vitigni autoctoni a bacca bianca del territorio.


I visitatori possono assaporare il profumo e il sapore del vino abbinando sfiziose specialità a base di pesce ma non solo.  E' possibile assaggiare tutte le Vìtovske presenti e sei finger food. Anche oggi, dunque, porte aperte dalle 18 per soffermarsi lungo gli innumerevoli "corners" con prodotti tipici agroalimentari come miele, oli, formaggi, prosciutti, caffè ed erbe del Carso. Imperdibile il gelato alla Vìtovska (dal sapore originale e dissetante) oppure al fiordilatte spruzzato da un goccino di olio ma anche la zuppa con patate, fagioli e "pedoci" (cozze) triestini e i crostini con crema allo sgombro e kren e la tartare di salmone con mango, basilico, pinoli, zenzero e lime. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino