Dalla Soprintendenza arriva il no definitivo all'ipercentro: non si farà

Il rendering dell'ipercentro di Due Carrare

DUE CARRARE - Il centro commerciale più grande della Provincia, che doveva sorgere vicino al casello di Terme Euganee, non si farà. Ieri mattina è giunta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

DUE CARRARE - Il centro commerciale più grande della Provincia, che doveva sorgere vicino al casello di Terme Euganee, non si farà. Ieri mattina è giunta infatti nei Comuni di Due Carrare, Battaglia e Montegrotto una nota ufficiale da parte della Soprintendenza che notifica l’avvio del procedimento inerente il vincolo paesaggistico nell’area compresa tra Villa Mincana, Castello del Catajo, Ferro di cavallo e Turri. Di fatto, la pietra tombale dello shopping center da 120 milioni di euro e quasi 70mila metri quadri di superficie di vendita.

«Finalmente un ente sovracomunale ha preso l’iniziativa – sottolinea il sindaco Davide Moro –. Da parte nostra non possiamo rimproverarci nulla. Abbiamo sempre agito secondo quanto previsto dalla legge. Non abbiamo una competenza specifica in materia di grandi strutture di vendita. Questo concetto, purtroppo, non è stato recepito da comitati e gruppi di opposizione. Ora si apre un’altra partita, fra il privato e il ministero. Chiaro che l’amministrazione carrarese c’entra nulla».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino