Due profughi richiedenti asilo facevano gli spacciatori

La conferenza stampa in questura
PORTO VIRO - In attesa dell’esito della loro richiesta di asilo, si dedicavano allo spaccio, muovendosi in bici fra Porto Viro e Porto Tolle e vendendo anche a...

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PORTO VIRO - In attesa dell’esito della loro richiesta di asilo, si dedicavano allo spaccio, muovendosi in bici fra Porto Viro e Porto Tolle e vendendo anche a minorenni. Per quattro giovani nigeriani, due 22enni, un 24enne e un 25enne, ospiti della struttura gestita dalla cooperativa Porto Alegre a Ca’ Pisani, insieme alla denuncia è scattata la misura cautelare del divieto di dimora in Polesine, ma al momento della notifica, la polizia presentatasi con i cani antidroga, ha fatto saltare fuori oltre mezz’etto di marijuana che uno dei quattro, ritenuto dagli inquirenti il fulcro dello spaccio, con gli altri tre che sarebbero stati invece dei meri “corrieri”, teneva nascosto dentro alla fodera di una giacca.

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Il Gazzettino