BASSANO - Giovane in manette per droga: i militari della Compagnia Carabinieri di Bassano  hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di hashish e di marijuana un 22enne bassanese. L'attività di indagine era stata avviata ieri - 15 ottobre - in seguito ad una segnalazione pervenuta lo stesso pomeriggio dai colleghi lombardi, relativa ad una violenta aggressione, verosimilmente un tentativo di rapina, riconducibile ad una compravendita di droga a Sesto San Giovanni, nella quale era coinvolto anche un bassanese non identificato, fuggito a bordo della sua Volkswagen Polo scura, della quale era stata rilevata la targa.

Ritenendo piuttosto fondata la possibilità che dopo la tremenda avventura, il bassanese, oltretutto conosciuto dai carabinieri per i precedenti, potesse fare ritorno a casa ed avere con sé lo stupefacente, gli investigatori si posizionavano in vari punti del territorio  per intercettarlo. In effetti, verso le 20, l'autoa segnalata usciva dal casello della Superstrada Pedemontana Veneta di Bassano Ovest e dopo aver trascorso diverse strade bassanesi, imboccava la via Santissima Trinità costantemente pedinato da una pattuglia in abiti civili. Dopo pochi istanti l'utilitaria giungeva in corrispondenza dell'omonima chiesa ed inspiegabilmente imboccava un tratto di strada senza uscita, ove era posizionata un'altra pattuglia ferma in abiti civili.

Tentativo di fuga

A questo punto il conducente della Polo, vistosi bloccato in entrambe le direzioni, tentava vanamente di dileguarsi, ingranando la retromarcia ed in questa circostanza urtava la portiera dell'auto di servizio posizionata alle sue spalle per poi tentare - ancora una volta - di trovare una via di fuga in avanti. A questo punto i militari in civile, coadiuvati anche dai colleghi in uniforme della Sezione Radiomobile, bloccavano definitivamente il veicolo, facendo scendere il conducente.

Sin dalle prime battute l'atteggiamento del giovane era parso alquanto agitato, persino risentito e per questo motivo si procedeva alle perquisizioni. Sulla Polo la ricerca di sostanze stupefacenti portava al rinvenimento di oltre un chilo di hashish (10 panetti da 100 grammi ciascuno) e di circa 60 grammi di marijuana custodita all'interno di una busta trasparente termosaldata il tutto abilmente occultato nei cassetti scorrevoli posti sotto ai sedili anteriori.

Il giovane è stato così dichiarato in stato di arresto per il possesso dell'ingente quantitativo di sostanze stupefacenti e su disposizione del pm, trattenuto in regime di arresti domiciliari presso la propria residenza, in attesa dell'udienza di convalida che si terrà davanti al giudice del Tribunale di Vicenza.