Eroina, Mdma, "maria" a fiumi: sei nei guai, arrestata insospettabile commessa

La pericolosa droga sequestrata dai carabinieri di Sacile
SACILE (Pordenone) - Si è conclusa in questi giorni una prolungataindagine dei carabinieri della Compagnia di Sacile nata per contrastare lo spaccio di droga.  I...

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SACILE (Pordenone) - Si è conclusa in questi giorni una prolungataindagine dei carabinieri della Compagnia di Sacile nata per contrastare lo spaccio di droga.  I militari dell'Arma delle stazioni di Aviano e Polcenigo hanno sgominato un gruppo di malviventi composto da sei persone tra cui due italiani e 4 extracomunitari. Spacciavano mdma, eroina e marijuana. 


Nel corso delle indagini, V.C. ragazza di 24 anni di Mareno di Piave, domiciliata a Fiume Veneto, commessa, lo scorso primo settembre era stata sottoposta alla misura degli arresti domiciliari, su disposizione della Procura di Pordenone, pm Monica Carraturo; poi era stata sottoposta all'obbligo di firma. 

La ragazza è ritenuta responsabile di numerose cessioni di marijuana e di mdma; la mdma è una sostanza psicoattiva appartenente alla classe delle metanfetamine, dagli spiccati effetti eccitanti, diffusasi a partire dagli anni Novanta nella scena rave; rappresenta uno dei più diffusi stupefacenti che viene assunto generalmente sotto forma di pastiglie, disciolta in liquidi o meno comunemente fumata. L'abuso può comportare rischi per la salute, sia fisica sia cerebrale con evidenze sperimentali di neurotossicità.

Le sostanze stupefacenti sono state vendute a decine di consumatori, anche minorenni, che vivono in provincia di Pordenone, nel periodo compreso tra il novembre 2016 e il giugno scorso. 

Nei guai anche F.B. di Pordenone, 22 anni, disoccupato, per detenzione e spaccio, già noto alle forze dell'ordine. Nel corso di una perquisizione fatta nella sua abitazione è stato trovato in possesso di 10 grammi di eroina di pessima qualità, e di bilancini di precisione. Diversi testimoni hanno confermato di aver comprato droga dal 22enne. Anche la 24enne di Fiume Veneto era una sua cliente per la mdma. 

Le indagini sui canali di approvvigionamento della marijuana hanno portato a Udine dove ieri, con la collaborazione dei carabinieri di Aviano e Polcenigo, hanno denunciato 4 extracomunitari: un 21enne ucraino disoccupato, due 19enni del Mali richiedenti asilo, e un richiedente asilo politico di 20 anni somalo. Nelle loro abitazioni, dove avveniva lo spaccio, è stata trovata altra droga: 20 grammi di marijuana già suddivisa in dosi di un grammo l'una pronte per la cessione.


Durante l'operazione sono state segnalate 20 persone come assuntrici alle autorità competenti di Pordenone e Treviso.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino