Colpita la rete dei pusher che operava nella provincia: uno in carcere, due ancora latitanti. Un "giro" da 280mila euro

Fondamentali le intercettazioni telefoniche: tutto era iniziato con il sequestro di due chili di coca purissima nel 2020. Individuati ore i tre soggetti responsabili. In casa dell'arrestato droga, un machete e 700 euro

VICENZA - La Guardia di Finanza di Vicenza ha dato esecuzione, nei giorni scorsi, ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un soggetto di origine...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VICENZA - La Guardia di Finanza di Vicenza ha dato esecuzione, nei giorni scorsi, ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un soggetto di origine tunisina, al termine di una articolata indagine antidroga, effettuata anche con l’ausilio delle intercettazioni telefoniche, che ha visto coinvolti, a vario titolo, diversi soggetti facenti parte di una organizzazione piramidale dedita al traffico di sostanza stupefacente in tutta la provincia berica. Proprio l’ascolto dei telefoni intercettati aveva portato, in un primo momento, esattamente il 12 dicembre 2020, all’arresto in flagranza di reato di 4 persone con il sequestro di oltre 2 chili di cocaina purissima e di 35.000,00 euro in contanti.

Gli approfondimenti successivi hanno consentito di ricostruire la rete di spaccio e di fornire all’autorità giudiziaria un quadro probatorio accuratamente delineato nei confronti di ulteriori tre soggetti. Al termine delle indagini, il Gip Antonella Crea, accolta la richiesta del Pm Hans Roderich Blattner, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dei tre soggetti responsabili di numerosi episodi di spaccio di sostanze stupefacenti quali marijuana, hashish e cocaina. 

Le ricerche dei finanzieri hanno consentito di individuare il primo responsabile, senza fissa dimora e non in regola con i documenti di soggiorno nel nostro paese, e di trarlo in arresto, mentre sono tuttora in corso le ricerche dei due latitanti algerini.

Durante l’esecuzione dell’ordinanza i finanzieri, con il supporto dell’unità cinofila, hanno sequestrato gr. 35 di hashish, € 700,00 in contanti, un machete ed un coltello per il taglio della sostanza in possesso del soggetto arrestato. Al termine di tutta l’attività, la Gdf ha accertato, per il solo anno 2020, cessioni di cocaina pari a gr. 2.585,50, venduta per un totale stimato di 206.840 euro.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino