VERONA/PADOVA - Massiccia operazione antidroga della Polizia di Stato. Il 6 febbraio si è concluso il progetto "Pusher" che ha visto 103 Squadre Mobili...
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L'operazione ha visto 244 arrestati per violazione della normativa in materia di stupefacente, dei quali 121 italiani e 123 stranieri; 225 uomini e 19 donne; 128 deferiti in stato di libertà e 87 sanzioni amministrative per la stessa violazione. Inoltre sono stati sequestrati ingenti quantitativi di stupefacenti, circa: 19 chilogrammi di cocaina; 2 chilogrammi di eroina; 18 chilogrammi di hashish; 1.800 chilogrammi e 308 piante di marijuana; 300 grammi di droghe sintetiche.
Tra Bolzano e Verona le attività svolte dalle locali Squadre Mobili hanno sequestrato oltre 1.700 chilogrammi di marijuana nascosti a bordo di un rimorchio contenente un carico di frutta. Nell’occasione, sono stati tratti in arresto anche tre cittadini serbi.
A Padova invece l'impiego totale nella missione è stato di oltre 40 agenti. Le zone più battute dagli agenti sono state la stazione, l'Arcella e la Stanga. In due giorni sono state arrestate per droga cinque persone, indagate in stato di libertà altre tre e sequestrati complessivamente 238,47 grammi di sostanza stupefacente. Degli arrestati, due spacciatori tunisini sono stati colti in flagranza di reato. In particolare un tunisino è stato sorpreso dagli agenti all’interno di un bar vicino alla stazione con sei dosi di eroina nascoste nella cavità orale; il secondo, invece, è stato sorpreso nella propria abitazione mentre era intento a confezionare dosi di sostanza stupefacente, per un totale di 225 grammi di cocaina, da smerciare nelle piazze del centro storico. Gli altri tre, un catanese, un tunisino e un marocchino, sono stati rintracciati in strada e ammanettati perché ricercati per reati legati alla droga.
Gli agenti hanno anche indagato, ma in stato di libertà un nigeriano, sorpreso all’interno del Mc Donald e in possesso di alcune dosi di eroina, e due giovani tunisini fermati nelle piazze e anch'essi trovati con alcuni grammi di eroina. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino