"Padova al femminile", ecco la guida turistica in... rosa

"Padova al femminile", ecco la guida turistica in... rosa
Cosa vede una donna quando attraversa la patavinitas? E come può raccontarla? La risposta c'è. Francesca Visentin, giornalista, ha appena concluso "Padova...

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Cosa vede una donna quando attraversa la patavinitas? E come può raccontarla? La risposta c'è. Francesca Visentin, giornalista, ha appena concluso "Padova al femminile" una guida turistica (Morellini ed.), singolare perchè imbevuta di storie. D'accordo c'è dove andare, cosa vedere, come passare una giornata, dai monumenti ai locali tipici. Un'istantanea, si diceva una volta, di tutto quanto fa tendenza.


Lo spritz di Sherlock Holmes, il panettone amato dal papa, l'appartamento relazionale, i corsi di gentilezza. Ma c'è anche di più. E chi vuole potrà scoprirlo già domani alle 18 durante la presentazione alla libreria Mondadori con la collega di Io donna Michaela Bellisario e gli scrittori Romolo Bugaro, Emanuela Canepa e Silvia Gorgi.

Sedici capitoli dove grandi uomini come Antenore, Galilei e Goethe si mescolano ad altrettante luminose figure femminili, da Elena Lucrezia Cornaro Piscopia ad Elisa Garnerin che ha inventato la pasta fatta in casa take away alla scienziata Antonella Viola ed Antonia Arslan. A leggere storie e ritratti viene spontanea una sola parola, grazie. Perché la patavinitas, quel crogiolo di accoglienza, libertà e fierezza che ci contraddistingue non avrebbe questa impronta senza di loro. È naturale ritrovarle lungo le prospettive, i luoghi solitari, i giardini, le sale affrescate, i mercati di questa città. Vi abitano. E poi ancora in movimento tra festival musicali, auto storiche, i luoghi della notte. È un bel viaggio incontrarle e scambiarsi un sorriso.
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Il Gazzettino