Don Dante Carraro parte per il Sud Sudan dove sono stati uccisi due suoi operatori

Don Dante Carraro fondatore di Cuamm
PADOVA - Don Dante Carraro, cuore e anima dei Medici con l'Africa Cuamm, è in partenza per il Sud Sudan, dove il 7 giugno scorso due dipendenti dell'associazione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PADOVA - Don Dante Carraro, cuore e anima dei Medici con l'Africa Cuamm, è in partenza per il Sud Sudan, dove il 7 giugno scorso due dipendenti dell'associazione che si occupa della tutela della salute nella regione devastata dalla guerra civile sono stati uccisi, un nutrizionista e il suo autista. Ha ricevuto la notizia proprio mentre stava festeggiando con altri religiosi i 30 anni del suo sacerdozio.

«Ho saputo della notizia della morte di Abraham e Moses mentre ero in ritiro insieme ad altri sacerdoti - spiega - Un dispiacere e un dolore acuti che sto affidando al buon Dio, così come continuo ad affidargli la missione del Cuamm e l'impegno di ogni singolo volontario e operatore che lavora in Africa, specie in Sud Sudan - continua don Dante - Siamo scossi e viviamo con grande preoccupazione questa fase di transizione verso la pace che si sta con tanta fatica costruendo. Per questo la prossima settimana raggiungerò i nostri in Sud Sudan per sostenerli e incontrare le autorità locali. E' forte la nostra determinazione ad essere vicini al popolo sud sudanese pur tra tante difficoltà».

Le due persone decedute sono entrambe sud sudanesi, si chiamavano Moses Maker Manyual e Abraham Gulung, avevano 33 e 32 anni, il primo era nutrizionista il secondo era l'autista, tutti e due lavoravano per il Cuamm. Il loro punto di riferimento era l'ospedale di Yirol, struttura che nel 2007 proprio il Cuamm aveva riattivato. I due stavano andando a fare una ricognizione quando sono stati colpiti da una banda di guerriglieri che armati di kalashnikov li ha uccisi. Dal 2013 in Sud Sudan imperversa la guerra civile.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino