Don Aldo, il parroco degli immigrati: «I preti siano liberi di sposarsi»

Don Aldo Danieli: il celibato dei preti sia una libera scelta
TREVISO - «Non aver approvato lo ius soli? Assurdo». 80 anni il prossimo 28 novembre, don Aldo Danieli non smette di essere in prima linea sul fronte...

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TREVISO - «Non aver approvato lo ius soli? Assurdo». 80 anni il prossimo 28 novembre, don Aldo Danieli non smette di essere in prima linea sul fronte dell'accoglienza, che nel tempo gli ha attirato non poche critiche. Ma racconta anche la sua nuova dimensione di ex parroco ormai in pensione, e guardandosi indietro spiega perché rifarebbe tutto quello che ha fatto, a cominciare dal farsi prete. Per trent'anni parroco di Paderno di Ponzano, è tornato a vivere nel suo appartamento di viale Luzzatti. 

Don Aldo, la legislatura si è conclusa senza che lo ius soli venisse approvato. Cosa ne pensa? 
«Penso che sia assurdo che non sia stato portato a termine. È un tema che è stato spiegato malissimo: non è che se una donna viene a partorire qui il figlio è automaticamente italiano, ci dev'essere un percorso dietro, non capisco davvero cosa ci sia di strano ad approvare una legge di questo tipo. La politica purtroppo è una brutta bestia: devi dire male di un provvedimento solo perché non l'ha proposto il tuo schieramento. Io penso che i confini andrebbero tutti aboliti: avevano senso quando le distanze erano insuperabili, ma oggi le distanze non esistono più. Siamo tutti figli di questo pianeta: si va per pianeti, oggi, non per villaggi». 

E' ancora sostenibile il celibato tra i sacerdoti? 
«Un tempo ci impedivano il dialogo con l'altro sesso, maturare una scelta consapevole era complicato. Con il paraocchi la realtà la potevi scoprire solo poi. I giovani di oggi spesso hanno avuto una o più fidanzate, la decisione di farsi prete arriva dopo. Il celibato ha pregi e difetti: ti solleva dagli impegni di una famiglia, ti permette di dedicarti pienamente al sacerdozio. Per fare il prete oggi devi essere un missionario. Di contro, ti tarpa le ali in quella che dovrebbe essere un'immersione totale nella realtà. Io sono per la libertà di scelta, mettere imposizioni è sempre pericoloso». ...

IL SONDAGGIO/ La provocazione del prete trevigiano: «Basta celibato». Siete d'accordo?

 

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Il Gazzettino