Dolomiti, stagione da record: «Un anno alla grande grazie agli stranieri»

BELLUNO - Sulle Dolomiti, la stagione sciistica sta proseguendo nel migliori dei modi. Gli operatori turistici parlano di numeri da record, in linea col l'inverno 2019/20, il...

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BELLUNO - Sulle Dolomiti, la stagione sciistica sta proseguendo nel migliori dei modi. Gli operatori turistici parlano di numeri da record, in linea col l'inverno 2019/20, il migliore di sempre. Ecco il commento di Andy Varallo, presidente di Dolomiti Superski, il consorzio che unisce le principali stazioni invernali del Veneto (Cortina, Arabba, Marmolada, Falcade, Ski Civetta e Alto Comelico) e del Trentino Alto Adige: «Le cose stanno andando meglio di quanto pensavamo in autunno, per i grossi timori legati ai costi energetici e per i dubbi sui risvolti della guerra in Ucraina e sul calo del potere di spesa dei consumatori. Devo dire che invece registriamo un'affluenza da record, sia in termini di fatturato sia di primi ingressi (sciatori che salgono sugli impianti, ndr) che risultano essere di un 13% in più rispetto all'anno scorso e in linea con l'inverno 2019/20 che, se non si fosse arrestato a marzo per lo scoppiare della pandemia, sarebbe stato il migliore di sempre. Abbiamo riscontrato una notevole internazionalizzazione degli arrivi con la presenza di turisti non solo europei, ma anche di altri continenti, in primis degli Stati Uniti. La stagione, quindi, sta proseguendo bene se pensiamo che a novembre abbiamo dovuto prendere in considerazione la possibile chiusura, all'interno dei comprensori, di alcuni impianti e di piste a macchia di leopardo, perché non avevamo nessuna idea di dove la guerra e la galoppata dei prezzi dell'energia ci avrebbero portati».
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Il Gazzettino