Discarica abusiva in via Fermi a Paese, botta e risposta tra il consigliere regionale Andrea Zanoni e la sindaca Katia Uberti Video

Discarica abusiva a Paese in via Fermi
PAESE (TREVISO) - «Ancora ecomafie in Veneto». È il titolo del video-denuncia postato sui social dal consigliere regionale del Pd, Andrea Zanoni, in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PAESE (TREVISO) - «Ancora ecomafie in Veneto». È il titolo del video-denuncia postato sui social dal consigliere regionale del Pd, Andrea Zanoni, in merito a una catasta di rifiuti abbandonati ritrovata in un'area privata in via Fermi a Postioma. Video in cui è presente anche il consigliere comunale di Paese Dino Pietrobon, di Ambiente Sostenibile. «Scarichi illegali per circa 200 metri cubi di rifiuti industriali che ricordano quelli rinvenuti nell'area ex Simmel di Castagnole lo scorso 5 gennaio, con l'aggravante che in questo caso alcune cataste emettono un odore che ricorda quello dei solventi organoclorurati, del percloro, una sostanza pericolosa e cancerogena» afferma Zanoni.


Il botta e risposta sui rifiuti abbandonati

Il consigliere regionale sottolinea di aver segnalato il ritrovamento ai carabinieri e ad altre autorità competenti, aggiungendo che anche l'Arpav sarà interpellata affinché stabilisca di che tipo di rifiuti si tratta. Non solo: «Abbiamo scritto al sindaco segnalandole il ritrovamento e chiedendole di applicare il Testo Unico dell'Ambiente che in questo caso prevede che lo stesso sindaco emetta un'ordinanza di rimozione entro un data ben precisa. Una procedura che pare non essere stata ancora seguita, dato che questi rifiuti non sono stati messi in sicurezza». La risposta del sindaco Katia Uberti non si è fatta attendere: «Ringrazio il consigliere regionale Zanoni il quale probabilmente non sa che il Comune già da tempo sta monitorando la situazione. E probabilmente non sa che si tratta della stessa tipologia di rifiuti rinvenuti all'ex Simmel, che ricordo sono stati rimossi dall'azienda di Ponzano a cui erano stati sottratti». La stessa ditta, infatti, era già stata contattata per la rimozione di questa seconda tranche di materiali che, ricorda il sindaco Uberti, «sono rifiuti speciali ma non tossici o pericolosi». «Registro il fatto che quanto intervengo con denunce pubbliche e con un'interrogazione i rifiuti vengono prontamente smaltiti - continua Zanoni - Credo che adesso grazie al nostro intervento anche questo caso verrà risolto. La sindaca di Paese in merito ai rifiuti all'ex Simmel ha dichiarato che è tutto sotto controllo. Da quel che possiamo constatare qui non c'è nulla sotto controllo». «Siamo ancora alle chiacchiere e alla propaganda - replica il sindaco Uberti - Il Comune sta monitorando la situazione. E spiace che il consigliere Pietrobon, invece di contattarmi direttamente, utilizzi questi metodi».
 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino