MONSELICE - Momenti di terrore la scorsa domenica sera per una cinquantenne residente in un Comune dell'estense, quando un uomo ha sfondato la porta della sua abitazione a...
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ATTRITI Proprio pochi giorni fa tra i due c'era stata un'aspra discussione sul luogo di lavoro, che evidentemente non era andata giù al 39enne e che potrebbe essere all'origine della violenta sfuriata. Di sicuro, però, la signora non si sarebbe mai aspettata una simile reazione così violenta. Raccolta la testimonianza della vittima, i carabinieri hanno rintracciato e denunciato P.M. per violazione di domicilio, con l'aggravamento per i pesanti danni arrecati alla porta d'ingresso. Al momento, la cinquantenne non ha voluto ancora sporgere denuncia contro il proprio dipendente, diventato il suo aggressore in una notte di follia. Una decisione che sarebbe stata dettata dalla consapevolezza che il 39enne non era in sé in quei terribili momenti: quando ha fatto irruzione nella sua abitazione, la signora ha subito capito che l'uomo era disperato e sconvolto. Non è detto però che la cinquantenne, magari consigliata dal proprio avvocato, non possa ripensarci e procedere con la querela. In tal caso P.M. dovrà rispondere anche di lesioni personali. Nulla si sa, al momento, di quali saranno le sorti del denunciato sul posto di lavoro. La sua titolare riuscirà a passare sopra a quanto accaduto o il rapporto professionale cesserà proprio a causa del gravissimo episodio?
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Il Gazzettino