«Territori usati come contenitori senza interpellare sindaci e cittadini»

Migranti ospitati nella chiesa di Codevigo
CONSELVE - «Le aree comprese tra il Conselvano e l’area di Cona non sono contenitori da riempire in base al bisogno senza che residenti e amministratori vengano...

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CONSELVE - «Le aree comprese tra il Conselvano e l’area di Cona non sono contenitori da riempire in base al bisogno senza che residenti e amministratori vengano interpellati. Invece così è stato fatto, praticamente violentando il territorio».


E’ stato molto determinato don Marco Cagol, vicario episcopale per le relazioni con il territorio della Diocesi di Padova, introducendo l’incontro ”Vivere orizzonti di pace”, svoltosi a Conselve l’altra sera. «La Diocesi intende muovere passi di pace con le comunità di questa area e la Chiesa locale vuole stare vicino ai sindaci e ai cittadini, e chiede scusa se in questo tempo trascorso non sempre non è stata in grado di farlo», ha aggiunto con tono grave don Cagol.


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Il Gazzettino