TRIESTE - Continuano le aggressioni al personale di Polizia Penitenziaria al carcere del capoluogo giuliano. Ieri sera - 2 ottobre - verso le 21 un detenuto quarantaseienne...
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L’agente continua Altomare, «è stato condotto presso il pronto soccorso cittadino dove è stata diagnosticata una prognosi di dieci giorni salvo complicazioni con applicazione del collare. Questi comportamenti - denuncia il sindacato - sono emblematici della scarsa considerazione che hanno delle Istituzioni alcuni soggetti detenuti, che inficiano la serenità operativa del personale, creando allarmanti tensioni anche tra la popolazione detenuta e, pertanto, si auspica che tali episodi siano severamente sanzionati dall’Autorità Dirigente e che il Provveditore regionale disponga – una volta per tutte - il trasferimento del soggetto in altra sede, ad oggi, ritenuto inopportuno nonostante gli innumerevoli episodi di danneggiamento posti in essere durante la detenzione a Trieste da questo energumeno». Altomare conclude: «Non se ne può proprio più conclude, è giunta l’ora di programmare un sit-in di protesta contro le aggressioni al personale anche a Trieste, già in atto in questi giorni nelle più grandi città d’Italia».
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Il Gazzettino