​Catturava uccelli con reti illegali e poi li nascondeva nelle gabbie

​Catturava uccelli con reti illegali e poi li nascondeva nelle gabbie
SUTRIO - Gli agenti provinciali in servizio a Sutrio (Udine) hanno colto in flagranza di reato una persona che esercitava l’uccellagione usando reti e panie invischiate. La...

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SUTRIO - Gli agenti provinciali in servizio a Sutrio (Udine) hanno colto in flagranza di reato una persona che esercitava l’uccellagione usando reti e panie invischiate. La polizia provinciale, nel corso del monitoraggio del territorio, aveva notato un’attività sospetta che poi ha dato origine al controllo specifico. L’operazione ha portato alla denuncia all’autorità giudiziaria del trasgressore per aver praticato l’uccellagione, per aver detenuto illegalmente volatili compresi nella “Convenzione di Berna” del 19 settembre 1979, e per aver detenuto fringillidi in numero superiore a 5.




È stato inoltre disposto il sequestro penale e amministrativo di alcune reti da uccellagione, panie invischiate e più di una ventina di volatili che sono stati immediatamente liberati dagli agenti della Provincia. La pratica vietata dell’uccellagione continua a essere attiva sul territorio provinciale; per questo la polizia provinciale fa controlli continui su tutto il territorio.



In collaborazione col Corpo Forestale Regionale, nell’ultimo periodo di caccia aperta è stata anche elevata una sanzione amministrativa di 662 euro a un cacciatore controllato a Forni Avoltri che, abbattuto un camoscio, non aveva provveduto ad adempiere ad alcuni obblighi di registrazione disposti dalla vigente normativa. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino