La Dentix chiude, rassicura i clienti ma intanto si tiene i soldi: scatta il ricorso

La Dentix chiude, rassicura i clienti ma intanto si tiene i soldi: scatta il ricorso
MESTRE -  Dentix rassicura i suoi clienti con la promessa che non abbandonerà nessun paziente. Ma, di fronte alle segreterie telefoniche e alle serrande abbassate, chi...

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MESTRE -  Dentix rassicura i suoi clienti con la promessa che non abbandonerà nessun paziente. Ma, di fronte alle segreterie telefoniche e alle serrande abbassate, chi aveva già pagato o iniziato una cura nella clinica sotto i portici di piazza Ferretto è già corso ai ripari. L'Adico, associazione dei consumatori di Mestre, sta ricevendo decine di chiamate di pazienti mestrini disperati. 


«ABBANDONATI»
«C'è chi ha già pagato anche 12mila euro per un lavoro che non è mai cominciato. E chi si trova con impianti provvisori o interventi parziali e ora dovrà rivolgersi con urgenza a un altro studio medico» fanno sapere dall'Adico. Le strade da percorrere sono diverse, chi ha pagato in contanti sta provando a farsi restituire la somma. Più facile sembra invece il percorso di chi ha programmato versamenti a rate, magari affidandosi a una finanziaria, e che potrà probabilmente intervenire per interrompere i pagamenti futuri. La sede di Mestre della catena per la cura dentale, così come altre delle 56 filiali in Italia, non ha più riaperto dopo l'emergenza Covid. Dopo settimane di silenzio il fondatore del Gruppo spagnolo, il dentista Angel Lorenzo Muriel, ha deciso di rompere il silenzio pubblicando sul sito di Dentix una lettera indirizzata ai pazienti.

Di fatto l'azienda si scusa, ma senza dare troppe spiegazioni: «Non possiamo negare la realtà: abbiamo vissuto e stiamo vivendo un momento difficile». E poi continua: «Stiamo lavorando giorno per giorno, per studiare qualsiasi soluzione possa garantire un percorso di continuità a Dentix. Per proteggere le vostre urgenze e pianificare un percorso di ritorno alla normalità». Nel frattempo però siti specializzati, uno dei quali viene citato direttamente dalla sede centrale di Dentix come riferimento per la pubblicazione dei loro comunicati stampa, così come l'Associazione Nazionale Dentisti Italiani, diffondono comunicazioni sullo stato di salute della società che, in attesa di conferme, non tranquillizzano i pazienti. 

AZIONE LEGALE
«La storia si ripete - commentano da Adico -: come successo qualche tempo fa per Idea Sorriso, anche il colosso spagnolo dell'odontoiatria rischia di lasciare a piedi centinaia se non migliaia di pazienti in tutta Italia». L'ufficio legale dell'Adico anche in questo caso ha già cominciato la sua attività a tutela dei clienti Dentix, per seguirli in questa che si profila essere una battaglia molto articolata. «Allo stato attuale la clinica dentistica non è ancora fallita spiega Carlo Garofolini, presidente dell'associazione dei consumatori -. Ma in tanti, quasi tutti pazienti della sede di piazza Ferretto, ci hanno contattato disperati perché nessuno risponde più dal centralino della clinica». La segreteria ieri continuava a ribadire: «Non ci è possibile rispondere ora, grazie per la comprensione».


«In tale contesto - aggiunge Garofolini -, la nostra prima azione è la costituzione in mora dell'azienda con la conseguente richiesta di restituzione di quanto sborsato dal cliente entro termini definiti, solitamente quindici giorni. Se nei termini la controparte non adempie alle richieste, il nostro modo di procedere dipenderà dalla tipologia del pagamento effettuato. Per chi ha pagato accendendo un prestito con una finanziaria, c'è la possibilità di risolvere il contratto di finanziamento cancellando le rate future e chiedendo la restituzione di quelle già versate. Con Idea Sorriso ci siamo mossi così ottenendo ottimi risultati. Per chi ha pagato in contanti, la situazione si complica e bisogna valutare caso per caso, e probabilmente attendere l'eventuale fallimento della clinica».
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Il Gazzettino