Delta-Adriese derby di fuoco e battaglia su Parlato

Delta-Adriese derby di fuoco e battaglia su Parlato
Dopo una settimana di fuoco, seguita alla sconfitta di Ravenna, arriva un derby che si preannuncia di fuoco anch'esso. Il Delta Rovigo ospita nella penultima giornata del...

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Dopo una settimana di fuoco, seguita alla sconfitta di Ravenna, arriva un derby che si preannuncia di fuoco anch'esso. Il Delta Rovigo ospita nella penultima giornata del campionato di calcio di serie D, ore 15, l'Adriese lanciatissima di questi mesi dove ha raccolto ben 12 punti in 6 gare contro gli appena 5 dei locali.

Ospiti che devono per cercare di tirarsi fuori dalla zona play-out vincere allo stadio Gabrielli. Locali che puntano all'ultimo obiettivo rimasto e cioè cercare di agganciare quel secondo posto, attualmente occupato dall'Imolese a quota 60, due lunghezze in più del Delta, per affrontare i play-off sempre in casa e con due risultati a favore. Per onor di cronaca va anche detto che matematicamente i bianco azzurri possono ancora arrivare primi, se il Ravenna operasse un suicidio perdendo le ultime due partite, l'Imolese pure o quasi, e il Delta Rovigo le vincesse tutte e due, recuperando cosìi 5 punti di distacco dalla vetta. Realisticamente gli uomini di Carmine Parlato devono puntare al secondo posto.


Il tecnico in settimana ha lavorato per ridare fiducia al gruppo, stringendosi attorno ad esso e cercando di buttare alle spalle, la delusione di Ravenna. Ma va fatto. Oggi serve giocare per la maglia, onorare la maglia e vincere le ultime partite. Il tecnico e lo staff hanno improntato gli allenamenti proprio su questo, il recupero della fiducia, la forza mentale ed avere ancora degli obiettivi. Adesso è il momento di mettere da parte le polemiche, le liti sui social, dove in tanti tifosi fino ad oggi hanno detto la propria. Chi ha difeso squadra e allenatore: «Non si può criticare un allenatore che ha preso un gruppo non suo, portandolo al primo posto e non perdendo per venti gare di fila». Chi l'ha attaccato: «Sbagliate scelte, giocatori arrivati stanchi e demotivati». Chi gli rinnova la fiducia: «Abbiamo uno degli allenatori più forti che ci siano in circolazione, merita stima e fiducia, abbiamo giocatori fortissimi e di qualità, stringiamoci tutti attorno al gruppo e puntiamo a vincere». Arriva anche il messaggio da parte della Vecchia Guardia, non via social: «Ci aspettiamo dalla squadra una vittoria che manca da tempo». E ricordando gli incidenti fuori stadio dell'andata: «Rispetteremo i tifosi ospiti e pretendiamo rispetto. Tifiamo con serenità».
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Il Gazzettino