Il procuratore: difficile che da esami Ris emerga l'innocenza di Ruotolo

Il procuratore: difficile che da esami Ris emerga l'innocenza di Ruotolo
PORDENONE - «Il rinvio della accertamenti del Ris non nuoce alle indagini (...). Difficile che da questi esami emerga una prova di innocenza per Ruotolo». Il procuratore Marco...

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PORDENONE - «Il rinvio della accertamenti del Ris non nuoce alle indagini (...). Difficile che da questi esami emerga una prova di innocenza per Ruotolo». Il procuratore Marco Martani centellina le informazioni sul duplice omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone, asserendo ripetutamente che l’inchiesta è protetta dal segreto istruttorio. Ma non nasconde che tante notizie uscite di soppiatto hanno danneggiato, e non poco, gli inquirenti. Bisognerà attendere dunque martedì 27 ottobre per l’avvio di una fase che sarà comunque cruciale per l’inchiesta e per l’unico indagato Giosuè Ruotolo, commilitone ed ex conquilino di Trifone.




Ruotolo, finito sotto i riflettori di Procura e inquirenti solo alla fine dell’estate dopo che i carabinieri avevano analizzato, nel riserbo più totale, tutte le auto degli amici di Trifone. Fino ad arrivare all’Audi A3 di Giosuè che la sera del duplice omicidio davanti al Palazzetto dello sport è stata immortalata dalle telecamere mentre arriva nei pressi del parco di San Valentino, scompare per circa 7 minuti e poi riappare all’incrocio semaforico tra via Interna e via Concordia...







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Il Gazzettino