Deforestazione della Val Rosandra: Ciriani e Berlasso condannati in appello

Deforestazione della Val Rosandra: Ciriani e Berlasso condannati in appello
TRIESTE - La Corte d'Appello ha condannato Luca Ciriani e Guglielmo Berlasso ribaltando totalmente la sentenza di assoluzione in primo grado che chiuse il processo innescato...

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TRIESTE - La Corte d'Appello ha condannato Luca Ciriani e Guglielmo Berlasso ribaltando totalmente la sentenza di assoluzione in primo grado che chiuse il processo innescato dalle indagini sulle operazioni di disboscamento della Val Rosandra eseguiti nel 2012. La pena inflitta a Ciriani, all'epoca vicepresidente della Giunta regionale, e a  Guglielmo Berlasso (allora capo della Protezione civile) è di sei mesi e 18mila euro di ammenda. La sentenza è giunta nel pomeriggio ed è stata pronunciata dal giudice Donatella Solinas.


Le condanne rigurdano anche i funzionari Cristina Trocca e Adriano Morettin. Le difese hanno intenzione di ricorrere in Cassazione mentre le associazioni ambientaliste considerano il verdetto in appello una decisione giusta. Ciriani, Berlasso, Morettin e Trocca erano stati assolti dal giudice Marco Casavecchia in prima istanza il 29 febbraio dell'anno scorso: vennero imputati per la presunta distruzione di un habitat protetto. Il Pm Antonio Miggiani aveva chiesto un anno di arresto.


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Il Gazzettino