PADOVA - In una città ancora sotto choc per la caduta della giunta di Massimo Bitonci spunta un candidato sindaco fuori dagli schemi: è il giornalista David...
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Questo il suo esordio "politico" lanciato appunto in radio: «Bitonci, hai cacciato me e la Kyenge dalla mia città quando siamo venuti, e ora ti hanno cacciato». Non nasconde l'entusiasmo per la caduta dell'amministrazione leghista e in radio annuncia tra il serio e il faceto la sua candidatura: "Se Bitonci si candida da solo, anch'io mi candido da solo per batterlo". E abbozza pure il programma elettorale: «Non perderei tempo con delibere farlocche tipo kebab. Siamo pronti, siamo già in campagna elettorale, a girare casa per casa, per raccontare il progetto nuovo di città, la città di Galileo Galilei, la città della più antica università, per ridare centralità alla cultura».
David Parenzo ha 40 anni ed è figlio del noto avvocato, legali lo erano anche il nonno e il bisnonno (peraltro senatore del Regno d'Italia); diplomato al liceo classico "C. Marchesi" di Padova, s'iscrive a Giurisprudenza, ma l'abbandona ben presto per dedicarsi al giornalismo. Ha scritto per varie testate e per "Liberazione", quando era diretto da Sandro Curzi, curava la rubrica "Hamburger & Polenta: storie dal mitico Nordest". Dal 2007 e per 6 anni a La7 cur programmi di attualità e politica, poi diviene direttore del quotidiano, Il Clandestino, (novembre 2009 che dura solo due mesi).
Ora si candida a sindaco della sua città natale, proprio contro il primo cittadino uscente della Lega Nord. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino