Botte a un tifoso del Lecco, cinque ultras biancoscudati raggiunti dal Daspo

ULTRAS PADOVA - In cinque sono stati raggiunti dal provvedimento di Daspo
PADOVA - Dagli spalti alla questura: cinque ultras del Padova sono stati sanzionati con il Daspo che li “bandisce” dagli stadi. L’indagine è stata...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PADOVA - Dagli spalti alla questura: cinque ultras del Padova sono stati sanzionati con il Daspo che li “bandisce” dagli stadi. L’indagine è stata coordinata dal pubblico ministero Benedetto Roberti e condotta da Digos e Divisione anticrimine. Tre tifosi non potranno assistere alle competizioni sportive per un anno, gli altri due - con precedenti - per ben 5 anni. Per questi ultimi è stato richiesto anche l’obbligo di firma durante le partite del Padova. Provvedimento, questo, che è ancora in attesa di essere convalidato dal gip. I cinque ultras sono accusati di aver percosso un tifoso del Lecco in centro storico prima della partita disputata il 16 aprile all’Euganeo, conclusasi poi per 3 a uno a favore dei biancoscudati. 


LE INDAGINI
La vittima non è dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso, ma è stata percossa dai cinque ultras. Il tifoso lombardo si è quindi rivolto alle forze dell’ordine e ha sporto denuncia. Oltre alla sua descrizione degli aggressori, la polizia aveva a disposizione anche le immagini video del pestaggio. I poliziotti, a seguito della perquisizione disposta dal pubblico ministero nell’abitazione di uno dei cinque ultras, hanno rinvenuto i capi di abbigliamento che questo indossava durante l’aggressione e che sono stati, dunque, fondamentali, al fine dell’identificazione.
Come previsto dalle leggi in materia, i destinatari dei provvedimenti non potranno assistere ad alcun evento sportivo su tutto il territorio nazionale ed all’estero, così come, allo stesso modo, da tre ore prima a tre ore dopo gli incontri del Padova non potranno essere presenti in tutte le vie che si trovano nelle zone limitrofe agli stadi. I recidivi, infine, avranno l’obbligo di presentarsi per la firma presso gli uffici di polizia durante le partite dei biancoscudati.


TRIBUNA FATTORI
Il gruppo “Tribuna Fattori” su Facebook ha pubblicato, dopo poche ore dalla notifica del Daspo, un messaggio di solidarietà agli ultras colpiti dalla sanzione: «Ci stringiamo e facciamo quadrato attorno a chi ancora una volta ci mette la faccia, paga in silenzio e oltre misura mettendo Padova e il Padova prima di tutto. Con l’occasione ribadiamo l’importanza dell’aperitivo domenica per sostenere i nostri ragazzi e le spese legali da affrontare. Mollare non è previsto! Avanti diffidati nessuna resa!«. 
I PRECEDENTI


L’ultima volta che i tifosi della curva del Padova erano stati colpiti da Daspo era stato nel novembre 2021: ne erano stati emessi 10 dal questore di Mantova a seguito degli scontri avvenuti nella città lombarda tra le due tifoserie. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino