Danno erariale da 9 milioni di euro, due ex dirigenti Ulss 18 segnalati alla Corte dei conti dalla Finanza

Danno erariale da 9 milioni di euro, due ex dirigenti Ulss 18 segnalati alla Corte dei conti dalla Finanza
ROVIGO - La Guardia di finanza di Rovigo ha segnalati alla Corte dei Conti il responsabile di una casa di cura e due ex dirigenti della locale Ulss 18 per un danno erariale di...

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ROVIGO - La Guardia di finanza di Rovigo ha segnalati alla Corte dei Conti il responsabile di una casa di cura e due ex dirigenti della locale Ulss 18 per un danno erariale di oltre 9 milioni di euro legato a rimborsi indebiti percepiti dal servizio sanitario nazionale.




Le indagini sono partite da una verifica fiscale nei confronti di una casa di cura specializzata nell'assistenza di disabili affetti da gravi patologie. Gli accertamenti avrebbero portato alla constatazione di ricavi non dichiarati e di costi indebitamente dedotti (gran parte dei quali derivanti da un'intermediazione illecita di manodopera) per circa 7 milioni di euro ed alla segnalazione alla locale Procura della Repubblica dei responsabili. Gli sviluppi d'indagine hanno poi fatto emergere - secondo la finanza - come la casa di cura avesse impiegato, nell'ultimo decennio, medici specialisti, infermieri ed operatori sociosanitari in misura inferiore rispetto a quanto stabilito dalla normativa regionale di riferimento percependo comunque gli ingenti rimborsi a danno del sistema sanitario nazionale.



In merito ai fatti penalmente rilevanti per l'ipotesi di truffa aggravata ai danni dello Stato, il Gip del Tribunale di Rovigo ha disposto lo scorso settembre un sequestro preventivo «per equivalente» di 4,5 milioni su di un prestigioso immobile romano, ubicato nelle vicinanze del Vaticano, di proprietà di una società riconducibile al legale rappresentante dell'istituto sanitario.
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Il Gazzettino