Sei milioni di danni per il maltempo: in provincia doppia beffa

Sei milioni di danni per il maltempo: in provincia doppia beffa
PORDENONE - I soldi per le gelate tardive ci sono, quelli da destinare ai danni provocati dai temporali dello scorso agosto no. E la differenza di trattamento riservata dalla...

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PORDENONE - I soldi per le gelate tardive ci sono, quelli da destinare ai danni provocati dai temporali dello scorso agosto no. E la differenza di trattamento riservata dalla Regione oggi provoca la reazione contrariata di Markus Maurmair. Il sindaco di Valvasone Arzene in questa vicenda non parla da primo cittadino qualsiasi. A capo di una cordata composta dai colleghi di altri nove Comuni è stato il protagonista della battaglia - poi persa - finalizzata all'ottenimento dello stato di calamità in seguito ai tre fortunali di agosto, che tra vento e grandine falcidiarono la fascia delle risorgive. Sei milioni di euro i danni causati. E oggi è ancora lui a guidare la protesta contro l'ente presieduto da Debora Serracchiani. Tutto deriva dalle dichiarazioni rese dal vicepresidente regionale, Sergio Bolzonello, che all'inaugurazione della sagra del vino di Casarsa ha promesso aiuti pubblici ai viticoltori colpiti dalle gelate notturne dei giorni scorsi. Gran parte dei danni sono in provincia di Udine. E' da ricordare - ha polemizzato Maurmair - che la scorsa estate decine di ettari di vigneto, di alberi da frutto e seminatavi oltre che numerose aziende agricole hanno subito consistenti danni a seguito delle devastanti folate di vento che hanno in più circostanze flagellato la pianura della Destra Tagliamento. Finora i privati cittadini, le amministrazioni comunali e, soprattutto, le aziende agricole si sono dovute sobbarcare ingenti costi per il ripristino di abitazioni, capannoni e, in particolare, delle capacità produttive dei vigneti e frutteti abbattuti dai forti venti...

 
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Il Gazzettino