VENEZIA - Dove curarsi? E' una domanda che spesso i pazienti si pongono e ai quali è difficile ottenere una risposta. La sanità, soprattutto a Nordest, è...
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"Dove e come mi curo" è una sorta di "Guida Michelin" della salute, un portale (ce ne sono anche altri) dove i cittadini possono informarsi sulle strutture pubbliche e private accreditate più efficienti, scelte sulla base di specifici indicatori scelti da un gruppo di esperti.
Il già lungo elenco si è arricchito in questi giorni di nuove eccellenze nazionali. Fiore all'occhiello del Veneto, con il minor numero di interventi di resenzione da un precedente intervento per tumore alla mammella sono l'ospedale Santa Maria del Prato - presidio di Feltre (secondo questo portale), l'ospedale generale di zona San Camillo di Treviso e l'ospedale San Martino di Belluno, oltre all'ospedale dell'Angelo di Mestre.
Invece tra le eccellense nazionali per il minor numero di resenzioni entro i 120 giorni è l'ospedale di Conegliano, seguito da quello di Arzignano. Segue l'ospedale di Borgo Roma a Verona. Sono molti gli interventi per la frattura del collo del femore, trattati in tutta la regione. In particolare il portale segnala l'Ospedale Borgo Trento di Verona, il San Bortolo di Vicenza, ospedale di Padova, Ca' Foncello di Treviso e l'ospedale di Dolo.
E per concludere un settore di nicchia, il trattamento dell'orecchio e in particolare l'impianto cocleare (per la sordità). In pole position ci sono gli ospedali di Padova e il Ca Foncello di Treviso.
Ma l'elenco è lungo e comprende molte altre patologie.
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Il Gazzettino