Gli operai acrobati appesi a una fune salgono in quota per riparare la cupola Foto

Gli operai acrobati stanno riparando la cupola della chiesa di Santo Stefano, a Vicenza
VICENZA - Potrebbero essere soprannominati gli operai acrobati. Sono quelli che, in questi giorni, stanno riparando la cupola in rame della chiesa di Santo Stefano, nel cuore di...

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VICENZA - Potrebbero essere soprannominati gli operai acrobati. Sono quelli che, in questi giorni, stanno riparando la cupola in rame della chiesa di Santo Stefano, nel cuore di Vicenza. Sì, perché sono al lavoro “in quota” su una fune.

Facile scorgerli mentre rimettono a posto le lastre danneggiate dal maltempo di fine luglio. Alcune erano state divelte dal forte vento e ritrovate solo grazie a un drone.

Di qui la messa in sicurezza anche attraverso la posa di una membrana impermeabile destinata a proteggere la chiesa dalle infiltrazioni d'acqua. E per evitare nuovi distacchi sarà collocata una rete metallica. «Vista la tipologia dell'edificio, la difficoltà di accesso e le altezze, si eseguono lavori con personale specializzato che utilizza tecniche alpinistiche - spiega il vicesindaco con delega ai lavori pubblici Matteo Celebron - Si tratta di un intervento tampone, resosi necessario dopo gli eventi atmosferici delle scorse settimane. Essendo un edificio costruito in stile barocco tra la fine del Settecento e la prima metà dell'Ottocento, servirà avviare l'iter per valutare l'ipotesi di un restauro complessivo».

 

 

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Il Gazzettino