Infarto a 59 anni, muore all'improvviso Sandro, il cuoco delle sagre

Sandro Zorzan
LUSIA- È morto nel pomeriggio di giovedì Sandro Zorzan, il cuoco onnipresente alle sagre di Lusia e dintorni, mentre domenica 22 a Stanghella (alle 19) verrà...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

LUSIA- È morto nel pomeriggio di giovedì Sandro Zorzan, il cuoco onnipresente alle sagre di Lusia e dintorni, mentre domenica 22 a Stanghella (alle 19) verrà celebrata una messa di suffragio. Sandro Zorzan aveva solo 59 anni quando l’altro pomeriggio è venuto a mancare a causa di un infarto. Ha sempre trascorso la sua vita immerso nella comunità del suo paese di residenza, Vescovana, ma anche in molti altri comuni del Polesine. A Lusia, in particolare, ha trascorso molti periodi come cuoco nelle varie sagre estive, dagli Orti in Festa dal 2003 e la Festa della birra – organizzate da Pietro Davì e figli, suoi cari amici – fino alla Fiera di paese organizzata dall’Amministrazione comunale insieme alla Pro loco di Lusia, con cui ha stretto rapporti d’affetto.

 LA PASSIONE La sua più grande passione, infatti, era la cucina. «La sua vera soddisfazione era vedere la gente contenta e soddisfatta», dice il parroco di Stanghella Francesco Lucchini, comune nel quale Sandro frequentava la Messa e dove ha stretto rapporti stretti con la comunità cristiana. Di professione Sandro faceva il collaboratore scolastico a Monselice. «I ragazzi lo amavano molto – testimonia Pietro Davì –. Era una persona generosa, onesta e con la battuta pronta. Un grande cuoco e amico». La sua passione non si fermava solo al lavoro ufficiale e alla cucina, aveva anche il proprio orto e un po’ di bestiame, che rendevano ancora più speciali le sue preparazioni culinarie. «Donava sempre qualche prodotto o gallina agli amici e le portava anche alle sagre». In ogni luogo in cui lavorava Sandro Zorzan si faceva amare. Tanti i cittadini di Lusia hanno espresso il loro dolore per questa improvvisa morte, commentando con affetto la notizia e porgendo le condoglianze alla moglie Valeria. 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino