MESTRE - Blitz antidroga dei carabinieri di Mestre e in manette finisce un giovane cuoco insospettabile dello spaccio, gli è stata sequestrata eroina. ...
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Interventi mirati dell'Arma nel quartiere Piave e nel parco Bissuola, ma anche della Compagnia di via Miranese: questa volta l’innesco è una operazione che prende piede nelle scorse settimane, ma che ha già trovato due precisi riscontri investigativi. «Gli uomini dell’Arma, in abiti “borghesi” - spiega una nota - sono convinti che la stazione ferroviaria, strategicamente a cavallo fra Mestre e Marghera, sia il crocevia per i traffici.
A quel punto i militari in borghese bloccano il ragazzo, qualificandosi e facendolo scendere sul marciapiede del binario 4. Qui l’ultimo disperato tentativo di sottrarsi alla perquisizione: dalla tasca del giubbotto viene fatto cadere a terra un involucro che, invece di perdersi sulla massicciata dei binari, colpisce la scarpa di un maresciallo. All’interno un grosso sasso e due più piccoli frammenti di eroina (50 grammi).
Il giovane friulano T.A., 20 anni, aiuto cuoco, a quel punto è nei guai e viene accompagnato in caserma e successivamente dichiarato in stato di arresto per possesso ai fini di spaccio di stupefacenti. Nelle prossime settimane l’attività di controllo verrà incrementata proprio nei luoghi cardine di aggregazione e di transito passeggeri, in vista dell’ormai imminente periodo delle festività. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino