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BELLUNO - Non c'è poi tutta questa fretta. Il sindaco apre al Comitato contrario alla Cucciolo Marisiga: l'iter si ferma per approfondimenti e per la progettazione del tratto completo. Le proteste e le argomentazioni del gruppo di cittadini residenti della zona di Mier, guidati dal portavoce Lorenzo Battistel, alla fine hanno aperto una breccia sul muro della giunta Massaro e della sua maggioranza. È arrivato a sorpresa, dopo la metà della serata, l'intervento del sindaco Jacopo Massaro all'incontro organizzato dal Pd in merito al progetto della bretella Cucciolo Marisiga.
IL DIBATTITO
Alla serata di giovedì, condotta online sulla piattaforma Zoom e mediata da Irma Visalli, si è vista una grande partecipazione da parte dei fedelissimi del sindaco, il che già lasciava intendere come qualcosa di importante stesse per accadere. Oltre all'assessore Biagio Giannone, infatti, si sono collegati Massimo De Pellegrin, Giangiacomo Nicolini e altri esponenti della maggioranza, pronti a sostenere il primo cittadino nel suo intervento. E l'intervento, dopo le parole di Battistel e di qualche altro contrario alla nuova strada, non si sono fatte attendere.
IL SINDACO
«Faremo tutti gli studi necessari ad essere tranquilli e sereni rispetto al fatto che da un lato avremo una viabilità strategica di grosso impatto e dall'altra abbiamo un'opera nel suo complesso ha dichiarato, riferendosi alla circonvallazione e alla bretella Cucciolo Marisiga nella sua interezza, compreso il tratto via Fulcis Marisiga che inizialmente non si considerava di realizzare nel primo stralcio -. Io non contesto le ragioni e le preoccupazioni delle persone che riesiedono nella zona, tutti noi ambiamo alla tranquillità. Non abbiamo intenzione di passare sopra a nessuno anzi, studieremo molto bene, faremo il progetto di tutta la bretella nel suo complesso dal Cucciolo a Marisiga, cosi che la si possa valutare nella sua interezza». Tradotto: l'iter si ferma, è tempo di riconsiderare il tutto e approfondire. Non è un passo indietro, ma tuttavia un'apertura sufficiente al Comitato per intravedere una speranza. Anzi, più di una speranza, perchè Battistel e co. hanno interpretato le parole di Massaro come un no al progetto e la loro soddisfazione oggi è grande. «Il Comitato non si schiera politicamente spiega -, detto questo siamo molto contenti che la nostra azione abbia aperto una breccia nel muro che la maggioranza aveva eretto a tal proposito. Siamo felici che abbiano capito che con dati vecchi e progetti a stralci non si possa progettare nulla. Siamo contenti che abbia pubblicamente ammesso che ora questa opera non verrà realizzata. Il comitato prende atto, ora bisogna non perdere di vista il problema del traffico, riteniamo che sia importante concentrare le forze nella realizzazione della vera circonvallazione e poi eventualmente valutare se una strada nei quartieri sarà necessaria. Cosa sarà della questione, lo si capirà nelle prossime settimane. La necessità di alleggerire il traffico lungo la strada di attraversamento di Mussoi è un dato di fatto rispetto alla quale dovranno essere assunte decisioni. La circonvallazione, per ora, resta un'opera distante nel tempo, ritenuta fondamentale dalla Regione in vista delle Olimpiadi ma sulla quale il confronto è appena abbozzato. Il Pd, da parte sua, ha presentato il proprio progetto alternativo alla Bretella e, giovedì, si è detto disponibile ad ascoltare la popolazione e a costruire, insieme, una soluzione condivisa da tutti.
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Il Gazzettino